Personaggio estroso a dir poco, un autentico pazzoide nel più puro spirito rock’n’roll, è morto a soli 60 anni Mark E Smith, fondatore dei The Fall e unico membro originario ancora rimasto in formazione. I motivi della scomparsa non sono ancora stati chiariti, ma da tempo soffriva di diversi disturbi fisici, dopo una vita spesa tra eccessi vari. Lo scorso anno aveva dovuto cancellare ogni esibizione dal vivo, mentre negli ultimi anni si esibiva addirittura su una sedia a rotelle. Il gruppo si formò alla fine degli anni 70 a Manchester in piena esplosione punk. Nel corso della carriera aveva licenziato continuamente i membri della band, cambiandoli spessissimo, ma in fondo i Fall erano lui: un musicista oltraggioso, fuori dalle righe, polemico con tutto e tutti.
Una volta licenziò il fonico del palco perché aveva ordinato per pranzo una insalata. La sua vita cambiò dopo aver visto un concerto dei Sex Pistols nel 1976 decidendo di fondare anche lui un gruppo rock. L’esordio discografico è del 1979 e da subito si capisce che è un personaggio quantomeno bizzarro: due album pubblicati nello stesso anno. Sposato tre volte, tutte le sue mogli suonarono nel gruppo. Un annuncio ufficiale lo scorso anno quando cancellò i concerti diceva: “problemi alla gol,a, ai denti e al sistema respiratorio”. Ha pubblicato dozzine di dischi, anche più di uno all’anno, rendendo la discografia del suo gruppo quasi impossibile da seguire. Ma per la musica inglese era una icona, di trasgressione e invenzioni musicali.