Mentre è stato praticamente definito (salvo sorprese) il cast artistico e si attende la conferenza stampa ufficiale del prossimo 9 gennaio, intanto impazza come era prevedibile il toto-ospiti a proposito delle “guest star” che saranno presenti al prossimo Festival di Sanremo. In vista dell’edizione 2018, alla quale manca oramai un mese, infatti i nomi più gettonati per salire sul palcoscenico dell’Ariston spaziano dal mondo della musica a quello dello spettacolo: da questo punto di vista, pare che ci siano delle chances di poter apprezzare nuovamente l’ironia e la verve di quella Virginia Raffaele che già era stata protagonista due anni or sono in veste di conduttrice. Ma il pezzo forte, oltre a un altro comico (vale a dire il partenopeo Alessandro Siani), è rappresentato da alcuni “califfi” della musica italiana e da questo punto di vista Claudio Baglioni, nella doppia veste di conduttore e direttore artistico, ha più di qualche carta da spendere, anche in virtù di amicizie di lunga data: su tutti Gianni Morandi, col quale aveva dato vita al fortunato tour dei “Capitani Coraggiosi”, ma Radio Sanremo suggerisce che a sorpresa potrebbe arrivare anche Laura Pausini, prossima a presentare la sua nuova fatica discografica. Inoltre, strizzando l’occhio ai più giovani, da alcuni è data come probabile la presenza dell’oramai affiatata coppia composta da J-Ax e Fedez, ma nel “calderone” di nomi sono usciti anche quelli di tre big quali Renato Zero, Francesco De Gregori e Ligabue. Solo “rumors” o c’è qualche fondamento di verità in queste indiscrezioni? (R. G. Flore)
POLEMICA PER LA “PAR CONDICIO” IN CAMPAGNA ELETTORALE
Mentre la nuova edizione del Festival di Sanremo sta scaldando i motori, tra inizio delle prove, prime indiscrezioni sulla scaletta e toto-nomi degli ospiti che saliranno sul palcoscenico dell’Ariston, è già pronta a scoppiare la prima polemica, anche se in questo casa si sta facendo di tutto per disinnescarla sul nascere. Infatti, come già accaduto in passato, la principale kermesse canora nostra si svolgerà nel vivo della campagna elettorale (si vota il 4 marzo nell’Election Day) e a meno di un mese dal giorno delle elezioni politiche: dunque, il direttore artistico e conduttore Claudio Baglioni dovrà sottostare alla regole della “par condicio” in tv, con conseguente aggiustamento non solo della scaletta ma anche della presenza di ospiti di rilevanza politica in prima fila. Fatta salva l’ovvia presenza delle istituzioni locali (il sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri) e regionali (Giovanni Toti, governatore della Liguria che però è anche il coordinatore nazionale di Forza Italia), che tuttavia non dovrebbero intervenire ufficialmente, è chiaro che dovranno essere stabilite delle norme e, da questo punto di vista, per salvaguardare gli equilibri politici ed evitare un caso che deflagrerebbe in piena campagna elettorale, questo lunedì si riunirà la Commissione di Vigilanza Rai alla quale guarderà da spettatore interessato anche Angelo Teodoli, direttore di Rai 1. Dovrà infatti essere sciolto il nodo riguardo ad ospitate che potrebbero essere non gradite da uno schieramento anziché un altro e andrà risolto pure il problema relativo ai politici locali che potrebbero essere candidati. (R. G. Flore)
IL SINDACO: “PORTIAMO LA KERMESSE FUORI DALL’ARISTON”
Non mancano le idee al sindaco di Sanremo per sfruttare al meglio l’imminente vetrina del Festival. Le sottoporrà a Claudio Baglioni, direttore artistico e conduttore della kermesse più amata dagli italiani. Prima della presentazione ufficiale alla stampa del Festival di Sanremo, ci sarà un incontro tra il primo cittadino matuziano e il celebre cantante. «Ho in mente alcune idee da sottoporgli per portare il Festival anche fuori dal teatro Ariston», ha dichiarato Alberto Biancheri in vista del confronto con Baglioni. L’idea del sindaco è di convincere Baglioni a migliorare ulteriormente l’atmosfera festivaliera fuori dal teatro. «Ci sono moltissimi turisti che vengono a Sanremo durante la settimana dedicata allo spettacolo, che non entrano all’Ariston ma lo seguono la sera dalla tv, vivendo la città nel corso della giornata», ha aggiunto Biancheri, secondo cui c’è «sempre più bisogno di appuntamenti nel centro e nella città vecchia per garantire intrattenimento a chi è a Sanremo».
SANREMO 2018, L’ARISTON APRE IL CANTIERE
Il conto alla rovescia per il Festival di Sanremo 2018 è già cominciato. Nel frattempo il teatro Ariston ha completato la programmazione e ora si prepara ad accogliere l’allestimento della scenografia. Questa è una fase di dura preparazione per gli uomini dell’Ariston e della Rai. Si è aperto il cantiere per la scenografia di Emanuela Trixie Zitkowsky: a lei è stato affidato l’incarico di disegnare il palco per la 68esima edizione del Festival di Sanremo. Non si tratta del suo primo Festival, visto che suo è stato il concept scenico di Sanremo 2014, l’ultimo condotto da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto. Lunedì cominceranno le vendite, ma stanno scaldando i motori anche gli eventi collaterali, come Casa Sanremo, l’hospitality del Festival, mentre nella prima settimana di gennaio comincerà l’allestimento nel Palafiori. Come riportato da Il Secolo XIX, tagliare il nastro il 4 febbraio la conduttrice Elisa Isoardi.