In occasione del 78esimo compleanno di John Lennon, Yoko Ono ha voluto celebrarlo con una speciale versione di “Imagine”. Yoko Ono e John Lennon sono state una delle coppie più controverse e singolari dello star system mondiale. La nuova versione ha riaperto peròs la questione sui diritti d’autore relativi ad uno dei brani più intensi ed emozionanti della storia della musica mondiale. Naturalmente parliamo di “Imagine”, canzone manifesto pubblicata nel 1988 e considerata ancora oggi un messaggio per il mondo intero. Un inno alla pace che lo stesso Lennon descrisse come un brano “anti-religioso, anti-nazionalista, anti-convenzionale e anti-capitalista”. A distanza di anni però si torna a parlare dei diritti d’autore di questa canzone che, stando a quanto detto da Yoko Ono, sarebbe anche opera sua. Complici e rivoluzionari, John e Yoko si sono incontrati per la prima volta ad una mostra fotografica presso l’Indica Gallery di Londra. Da quel momento non si sono più lasciati; anzi l’amore folle tra i due ha spinto Lennon ad allontanarsi persino dai Beatles. Un amore che vinto anche la morte, visto che in occasione del 79esimo compleanno di John, Yoko Ono ha voluto ricordare l’uomo e l’artista con l’uscita di un film, un album e un libro fotografico. Questo speciale anniversario ha riacceso anche i riflettori sul caso dei diritti d’autore di “Imagine” che sarebbe liberamente ispirata a “Grapefruit”, una raccolta di poesie di Yoko dove il termine “Imagine” è uno dei più utilizzati. Se la notizia venisse confermata, la Ono non solo diverrebbe co-autrice del brano simbolo della discografia mondiale, ma consentirebbe agli eredi di beneficiare dei diritti d’autore fino al 2088. (agg. Emanuele Ambrosio)
NON AVREI MAI POTUTO SCRIVERE “IMAGINE” SENZA DI LEI
Era stato John Lennon stesso ad ammetterlo, secondo quanto dichiarato in una intervista rilasciata poco prima della morte nel 1980: “Non avrei mai potuto scrivere “Imagine” senza di lei. […] Gli autori di quella canzone erano John e Yoko, ma ero ancora egoista e inconsapevole da appropriarmi del suo contributo”. Un caso normale nella storia della musica rock, Mick Jagger e Keith Richards ad esempio fecero lo stesso attribuendosi il brano Sister Morphing il cui testo in gran parte era stato scritto da Marianne Faithfull, l’ex fidanzata di Jagger, salvo circa 30 anni dopo riconoscerle un terzo dei diritti d’autore. Quando Lennon pubblica Imagine i due sono una coppia giovane, da poco messasi insieme, impegnata politicamente e che non pensano certo a copyright e diritti d’autore, almeno lei, viste le parole dell’ex Beatles. Un anno fa invece la vedova ha cominciato l’azione legale per essere riconosciuta come co-autrice del brano, il che significherebbe un bel mucchio di soldi in diritto d’autore, dato che la canzone ha sempre venduto moltissimo e ancora oggi è considerata l’inno universale per la pace.
IMAGINE DI JOHN LENNON (E YOKO ONO): IL CASO DEI DIRITTI D’AUTORE
Il testo del brano inoltre prenderebbe spunto dalla sua raccolta di poesie Grapefruit dove la parola Imagine compare molte volte. Staremo a vedere se Yoko Ono riuscirà nell’intento. La mossa non sembra avere chiare motivazioni: la donna è comunque ricchissima, risultando come co-autrice di diverse canzoni scritte con il marito scomparso e beneficia di parecchi diritti d’autore di Lennon. I tanti fan e appassionati di musica non pensiamo noterebbero neppure la cosa, tanto la canzone è legata a John Lennon. Forse per lei si tratta più di una operazione legata al suo desiderio di essere ancor più legata al marito assassinato a soli 40 anni. Intanto è nei cinema la versione restaurata con materiale inedito del Film Imagine, uscito negli anni 80, in cui viene raccontata la storia della coppia, l’album “Imagine” (pubblicato nel 1971) proposto in diversi formati e a cui si aggiunge anche il libro “Imagine John & Yoko”, che racconta come è stato realizzato il disco.