Eros Ramazzotti è tornato tra ballate e pezzi “movimentati” e per la gioia del suo pubblico che, finalmente, potrà rivedere in azione il proprio beniamino. Secondo quanto annunciato da lui stesso nella Sala della Balla del Castello Sforzesco di Milano, non solo Eros Ramazzotti è pronto a scalare le classifiche con “Vita ce n’è” ma salirà sul palco per un tour live che lo porterà in giro nei 5 Continenti per quello che lui ha definito: “Il suo messaggio positivo”. Ballad e ritmo latino sono le le sfumature scelte per cantante ancora l’amore dopo quasi 40 anni di carriera: “Oggi più che mai abbiamo bisogno di sentimenti veri e ottimismo”, queste sono le sue parole e riguardo al tour conferma che partirà il prossimo 17 febbraio da Monaco ma sarà un “world tour” che lo porterà in giro per il mondo dal Mediolanum Forum di Milano (a inizio marzo) e il Palalottomatica di Roma (a metà marzo) fino al Radio City Music Hall di New York. Sono già stati oltre 200mila i biglietti venduti in poche ore e questo non fa altro che spingerlo a prepararsi al meglio per questa nuova esperienza. (Hedda Hopper)



LE PAROLE DI PIPPO BAUDO

Eros Ramazzotti uscirà con il suo nuovo lavoro discografico “Vita ce n’è” domani, venerdì 23 novembre. Dal 17 febbraio del 2019 poi, prenderà il via il tour nei cinque continenti, partendo dalla Germania. Per presentare l’evento, Eros ha voluto al suo fianco Pippo Baudo, per un appuntamento con la stampa  al Castello Sforzesco di Milano, nell’ambito della Milano Music Week.  “Ho presentato Eros tante volte, lo farò anche questa sera” ha esordito Pippo. “La mia vita è legata alla sua, del resto ci sono sempre stato io al suo fianco per i suoi primi grandi successi: c’ero a Sanremo nel 1984 quando vinse con Terra Promessa, nell’85 quando arrivò sesto con “Una storia importante” che poi però vendette un milione di copie solo in Francia, e poi quando vinse il Festival tra i Big nell’86 con “Adesso tu”. Ed è così che è nacque il mito di Eros Ramazzotti. Lo posso gridare: Eros l’ho inventato io”. Il suo nuovo progetto discografico è dedicato all’amico Pino Daniele, “manca oggi uno come lui nel firmamento della musica italiana”, ha confidato.



Eros Ramazzotti, Vita ce n’è il nuovo album

L’album “Vita ce n’è” contiene al suo interno la bellezza di 14 nuovi brani e un’inedita varietà di stili differenti per Eros Ramazzotti. E’ presente la ballata ma anche il pezzo dance, ci sono tre duetti internazionali e tra questi un reggae ton in coppia con Luis Fonsi. “Non l’ho scritto per andare in radio, ma penso che questo disco si farà ascoltare, è il più godibile che ho fatto”, ha detto Eros. Il cantautore sarà anche tra gli ospiti speciali di Sanremo 2019. Pippo Baudo poi ha ricordato la prima volta che si sono incontrati con Ramazzotti: “Viveva a Do Bosco, che una volta era staccato dal centro di Roma”. “Vero” gli ha ribattuto Eros, “per andare a Roma ci voleva il passaporto”. Poi Baudo ha ricordato dell’81, “quando lo incontrai al festival di Castrocaro: i discografici venivano a scegliere i migliori e se li accasavano, per Eros si alzò un piccolo discografico che si chiamava Roberto Galanti, vide giusto, se lo accasò al punto che Eros per dieci anni andò a vivere all’interno della casa discografica”. “Vita ce n’è” è il quindicesimo album in studio per l’artista, che lo annuncia come un progetto estremamente positivo: “l’amore è il centro di tutto l’ottimismo in cui si può ancora credere”.

Leggi anche

Eros Ramazzotti e Michelle Hunziker tornano insieme?/ Dalla festa dei nonni al ‘sogno’ dei fan…