Il 24 novembre 1991 moriva Freddie Mercury, una vera leggenda della musica internazionale. Oggi, il frontman dei Queen avrebbe avuto 72 anni. Nonostante siano passati quasi trent’anni dalla sua scomparsa, la voce di Freddie Mercury continua a fare da colonna sonora alla vita di tantissime persone nel mondo. Freddie Mercury ha lasciato la terra quando aveva solo 45 anni. Ad ucciderlo fu una broncopolmonite aggravata dalle sue condizioni di salute per l’AIDS, contratto sembra negli anni ’80. La musica del Queen è entrata nella storia della musica internazionale ispirando anche chi è venuto dopo. L’immagine e la voce di Freddie Mercury sono assolutamente indimenticabili e alla memoria di Mercury è dedicato il film Bohemian Rhapsody, nelle sale cinematografice dal 29 novembre.
La vita di Freddie Mercury nel film Bohemian Rhapsody
Bohemian Rhapsody racconta la vita di Freddie Mercury. Il film, diretto da Bryan Singer, segue i primi quindici anni del celebre gruppo rock dei Queen, dalla nascita della formazione nel 1970 fino al concerto Live Aid del 1985. Secondo Lesley-Ann Jones, la biografa di Mercury, però, due ore di film non basterebbero per raccontare una personalità complessa come quella di Mercury. «È un superficiale assemblaggio di istantanee», ha spiegato come si legge su Virgin Radio. «La sua vita e la sua personalità erano troppo complesse per un film di due ore appena». Ma chi era davvero Freddie? A svelarlo è sempre Lesley-Ann Jones: «Era un uomo incredibilmente timido. Nel corso degli anni sono andata in tour con i Queen, era molto aperto nel raccontare come la fama e la fortuna lo avessero spinto a fare troppi compromessi e in alcuni casi addirittura lo avessero rovinato».