Manuel Agnelli dopo l’addio ad X Factor, torna alla musica da solista. Il leader degli Afterhours ha infatti presentato “An Evening with Manuel Agnelli”, in scena nei principali teatri italiani a partire da fine marzo. La storica band è attualmente in stand-by, ma il 25 gennaio verrà pubblicato “Noi siamo Afterhours”, CD/DVD dal concerto del Forum di Assago dello scorso aprile per il trentennale. “Ho fatte diverse cose da solo in questi anni, ma è vero, è la prima volta che faccio un tour. È un cambiamento importante: è la voglia di tornare a fare musica con leggerezza, con intimità e senza una progettualità forte. Dopo tre anni di visibilità, di selfie con i bambini per strada, avevo voglia di tornare a occuparmi di musica in altro modo”, ha spiegato Manuel oggi alla stampa così come riporta Rockol.com. L’impianto dello spettacolo non comprenderà solo versioni acustiche, ma ci saranno anche cover, brani strumentali e letture insieme a Rodrigo D’Erasmo. “L’elemento di novità sarà lo storytelling. Io ho sempre avuto un rapporto asciutto con il pubblico, ma se c’è una cosa che mi ha dato l’esperienza televisiva è l’apertura. Tutto partirà dal racconto delle canzoni, da come sono state scritte, da com’ero io in quel periodo”.
Manuel Agnelli, svolta solista?
Per Manuel Agnelli il 2019 sarà ricchissimo di eventi. Tra cui il disco dal vivo degli Afterhours: “Quello per i 30 anni stato un concerto celebrativo, ed un ottimo concerto in sé, con belle registrazioni audio e video. Un concerto che ci rappresenta (…) La band è ferma sia per i miei impegni, sicuramente, ma gli Afterhours non si sciolgono e riprenderanno prima poi”. Il musicista spiega anche di essere in trattativa per la seconda stagione di “Ossigeno”, il suo programma in onda sulla terza rete Rai. E sulla possibilità di un futuro da solista, sorvola: “Ma io faccio già queste cose: X Factor e Ossigeno sono già di fatto progetti solisti. Quello che ho sempre cercato di fare con la musica è fare comunicazione e avere un linguaggio. Disco solista? Boh, perché no? Ma in questo momento non ci sono piani: sto scrivendo tantissimo con Rodrigo, soprattutto al piano e cose diverse da quelle che scriverei per la band. Ma non sappiamo che fine faranno questi pezzi”. In ultimo, il buon Manuel spiega anche la sua scelta di lasciare X Factor: “Ho detto quello che dovevo dire e fatto quello che dovevo fare (…) Volevo evitare di diventare il pupazzetto del giudice cattivo che schiacci il pulsante e dice la cattiveria o di diventare il cartonato di me stesso: questa è la ragione per cui ho deciso di lasciare il programma”.