Pedro Aznar (Buenos Aires, 23 luglio 1959) è uno dei più straordinari talenti che abbiamo avuto la fortuna di incontrare;  con la sua musica ha spaziato dal jazz al rock fondendoli con il tango e la tradizione popolare latino americana.

Da poco ha festeggiato i 35 anni di carriera pubblicando RESONANCIA un esaustivo cofanetto contenente 18 cd, un ep e un libro di 100 pagine. Straordinario bassista, dotato di una voce unica, ha dispiegato il suo talento nella musica e nella poesia, contraddistinguendosi anche per l’impegno civile e politico. 



Da anni assente dalle scene europee,  in patria ed in America Latina è musicista popolarissimo, protagonista di lunghi e fortunati tour. Nel 2006 il referendum del quotidiano Clarin lo ha nominato miglior bassista degli ultimi trent’anni della storia del rock argentino e la rivista Rolling Stone ha menzionato il cd  CUERPO Y ALMA fra i migliori dischi del decennio. Aznar ha inoltre vinto tre premi Gardel con l’album QUEBRADO, e tre Grammy Award con il Pat Metheny Group nel quale entra nel 1982 sostituendo il grande Nana Vasconcelos. Sarà l’inizio di una inarrestabile ascesa. 



In breve Pedro diventa un pilastro della band e ad oggi, dopo Lyle Mays, rimane  il componente più rimpianto della leggendaria formazione. Nel PMG firma tre brani: suoi i testi di Mas Alla(Beyond)e Dream Of Return  oltre alle musiche di Vidala . FIRST CIRCLE (1984), LETTER FROM HOME (1989), THE ROAD TO YOU (1993) oltre alla colonna sonora di THE FALCON AND THE SNOWMAN(1985), sono gli album che vedono la sua presenza. Una esperienza non lunghissima che però coincide con il massimo splendore della band. A dir poco strepitosa la performance di Pedro Aznar quando nei concerti eseguiva con la voce il tema di First Circle, uno dei brani più coinvolgenti dell’intera produzione di Pat Metheny: “Il mio stile si è in qualche modo definito proprio a partire da CUERPO Y ALMA trovando la giusta fusione fra il rock  e le mie radici  latino americane. Sono questi i tratti distintivi della mia musica nella quale il  pubblico si riconosce. E’ un percorso che in qualche modo mi avvicina ad altri miei colleghi come León Gieco e Gustavo Santaolalla, siamo  cresciuti ascoltando musica rock e  tutti e tre abbiamo il medesimo amore per la musica latino americana” ha detto.



Oltre un anno di lavorazione è occorso per la preparazione di questo box che ripercorre i trentacinque anni di carriera solista a partire dal primo album PEDRO AZNAR pubblicato nel 1982. Cinque album sono stati rimasterizzati incluso il rarissimo CONTEMPLACIÓN (1984) nel quale sono contenuti 23 e Verano en Nueva Inglaterra con la partecipazione di Pat Metheny, Danny Gottlieb e Lyle Mays. Questi gli altri album inclusi : FOTOS DE TOKYO (1986), DAVID Y GOLIATH (1995), CUERPO Y ALMA (1998), HUELLAS EN LA LUZ (1986-1998), CAJA DE MÚSICA (2000), PARTE DE VOLAR (2002), PEDRO AZNAR EN VIVO (2002), MUDRAS, CANCIONES DE A DOS (2003), AZNAR CANTA BRASIL (2005), QUEBRADO (2008), QUEBRADO VIVO (2009), A SOLAS CON EL MUNDO (2010),  AHORA (2012), PUENTES AMARILLOS (2012), MIL NOCHES Y UN INSTANTE (2013), CONTRALUZ (2016) oltre all’EP RESONANCIA contenente quattro nuove canzoni. 

Completano la confezione un libro di cento pagine contenente foto inedite, appunti, approfondimenti, dettagliati commenti per ciascuna canzone ed album, incluso il processo creativo e interessanti dettagli artistici. Un lavoro certosino di recupero materiali, che consentirà sfogliandolo di percorrere la carriera di Aznar apprezzando le sue composizioni, oltre ad alcune cover di musicisti famosi. L’augurio è di poterlo presto rivedere in concerto memori delle straordinarie esibizioni passate. Un cofanetto che non deve mancare nella vostra discoteca. Si raccomanda “vivamente”.