Cosmo potrebbe non esserci per il Concertone del primo maggio che come ogni anno si terrà domani a Roma. Ha infatti annunciato di aver subito il furto di tutta la sua strumentazione proprio a poche ore dall’evento. Per questo ha chiesto aiuto ai suoi colleghi oltre che ai fan per aiutarlo ad essere sul palcoscenico. Sul suo profilo di Instagram ha lanciato così l’appello: “Ciao a tutti. A Roma ci hanno aperto il furgone con la backline. Sono riusciti a rubare molta attrezzatura. Stiamo facendo i salti mortali per poterci essere. Se qualcuno avesse strumenti da prestarci ci scriva subito in privato! Ce la faremo. Intanto se dovessero comparire in vendita questi nostri strumenti così magicamente contattateci”. Stasera Cosmo dovrebbe essere presente per una festa al Tenax, mentre domani è atteso in Piazza San Giovanni. Staremo a vedere se il musicista avrà la possibilità di esibirsi con i suoi colleghi o meno.



CHI È COSMO?

Cosmo ha lanciato l’accusa per gli strumenti rubati che potrebbero costringerlo a saltare il Concertone del primo maggio, per questo è interessante andare a ripercorrere la sua carriera. nato a Ivrea nel 1982 come Marco Jacopo Bianchi è diventato ben presto Cosmo grazie alla musica elettronica. Insieme a Carlo Casalegno, Pierre Chindemi e Francesco Serasso nel 2002 ha formato i Drink to Me di cui è stato anche frontman a lungo. Dal 2004 al 2007 il gruppo ha pubblicato tre EP, per poi uscire dal 2008 al 2012 con tre album: Don’t Panic, Go Orcanic!, Brasilz e S. Alla fine del 2012 è poi arrivata la volontà di Cosmo di lavorare da solista ed è qui che nasce il suo nome d’arte. Il suo primo disco da solista arriva nel 2013 quando pubblica per la 42Records, Disordine con dieci brani. Passano tre anni per il suo secondo album da solista, con il titolo L’ultima festa. Proprio nel novembre scorso è uscito il suo terzo album, Cosmotronic.