Ragazzi travestiti, transgender come si dice oggi, uomini con il reggi calze, gay, lesbiche e quant’altro. E’ quello che si vede nel nuovo video degli U2, un inno a essere quello che vuoi essere, a credere solo in te stesso perché, come dice il titolo “l’amore è più grande di qualunque cosa esso sia”, cioè come dire boh non sappiamo cosa sia l’amore ma è grande lo stesso. Love is bigger that anything in its way è tratto dall’ultimo disco della band irlandese, terzo estratto da Songs of xsperience, l’album che Bono e soci stanno portando in concerto in giro per il mondo e che a ottobre presenteranno in Italia con ben quattro concerti consecutivi (l’11, il 12, il 15 e il 16) già tutto esaurito al Forum di Assago.
U2, “LOVE IS BIGGER THAN ANYTHING IN ITS WAY”
Nel video i musicisti non si vedono mai, si vedono come detto queste nuove categorie dell’amore, d’altro canto gli U2 si sono schierati al momento del referendum irlandese sui matrimoni gay per l’approvazione, come hanno fatto adesso schierandosi per il sì all’aborto. Gli U2, oltre che musicalmente visto che da oltre dieci anni producono innocui dischi pop uguali a tutto quello che si sente in giro, sono diventati come si capisce dal video come tutti gli altri anche per le scelte di vita, accomunandosi alla mentalità ormai di massa che pretende libertà di essere quello che si vuole, dimenticandosi della propria sessualità, della propria natura, inventandosi ogni giorno un sé diverso. Come ha scritto qualcuno, “al centro della canzone viene messo l’amore, sentimento così grande da non avere confini di nessun tipo”. Il che non è assolutamente vero.