Sono trascorsi 50 anni dal Cantagiro del 19 giugno 1968 nel quale si trovava in gara un quartetto di sconosciuti. È stato allora che nella categoria “Giovani promesse” hanno fatto la loro prima apparizione i “Ricchi e poveri”, nome a loro attribuito da Franco Califano con la benedizione niente meno che di Fabrizio De Andrè. Angela Brambati, Marina Occhiena, Angelo Sotgiu e Franco Gatti erano i membri della formazione originaria, anche se con il passare del tempo essa ha visto l’addio sia di Marina che di Franco, scelta avvenuta nel 2016 e che ha sancito un duro colpo per i fan del gruppo. Con 22 milioni di dischi venduti, 12 partecipazioni al Festival dei Sanremo (di cui uno vinto nel 1985, tour mondiali e numerose partecipazioni televisive) ora sono rimasti solo Angela Brambati e Angelo Sotgiu che festeggiano ora i 50 anni di carriera con un tour iniziato il 21 aprile e che li porterà in numerose località italiane ed estere.
I PRINCIPALI SUCCESSI DEI RICCHI E POVERI
I Ricchi e Poveri sono il gruppo italiano con le maggiori vendite, preceduti soltanto dai Pooh. Amatissimi sia in Italia che oltre i confini, conquistano il loro primo grande successo nel 1970 partecipando per la prima volta al Festival della canzone italiana di Sanremo e arrivando secondi cantando, in coppia con Nicola Di Bari, la canzone ‘La prima cosa bella’. Nel 1971 ripetono l’esperienza nella kermesse canora e propongono un brano diventato poi una sorta di loro inno, conosciuto in tutto il mondo: ‘Che sarà’, proposta in abbinamento con Josè Feliciano, canzone che prima di essere presentata al festival deve affrontare una querelle con Jimmy Fontana, suo autore. Le partecipazioni a Sanremo e ai principali eventi musicali si susseguono anno dopo anno, con partecipazioni televisive che proseguono ancora oggi e incredibili successi come ‘Se m’innamoro’, ‘Come vorrei’ , ‘Voulez vous danser’ e moltissimi altri conosciuti da ben tre generazioni.