«Lo spettacolo è la ciliegina sulla torta. Quando non hai canzoni la spettacolarizzazione trasforma un concerto in uno showcase di effetti speciali e basta»: sono queste le parole di Cesare Cremonini al Corriere in merito al suo tour. Ieri è stata la volta di San Siro, uno spettacolo che ha coivolto quasi 60 mila persone lì per applaudirlo e cantare a squarciagola tutti i suoi più grandi successi. «Lavoro per due anni a un album con anima, cuore e passione e non faccio le cose così per fare. In un momento in cui la musica e le canzoni vanno verso basi semplici, io faccio ancora arrangiamenti» ha ancora raccontato Cremonini, aggiungendo come «Gli stadi sono la prima cosa che arriva nel momento giusto, le altre sono arrivate troppo presto e per questo spesso sono stato sottovalutato». (Aggiornamento di Anna Montesano)



UN TRIONFO PER IL CANTANTE

Cesare Cremonini ha letteralmente trionfato in quel di San Siro. L’artista bolognese ieri ha avuto modo di appassionare i numerosi estimatori con la sua musica, dai recenti “Poetica” e “Nessuno vuole essere Robin”, passando per “Una come te”, “PadreMadre” e “Logico”, fino ad arrivare ai classici dei Lunapop, “50 Special” e “Un giorno migliore”. Erano in 57mila ieri sera, tutti per applaudire il cantautore bolognese e la sua spiccata maturità artistica. Un evoluzione la sua, come pochi altri artisti. Due ore e mezzo di musica per una scaletta con dentro ben 23 canzoni, offrendo al pubblico il meglio del suo vasto repertorio musicale. Questo è l’ottimo traguardo che ha conquistato Cesare Cremonini, rilassato e sicuro sul palcoscenico, come se fosse casa sua. Poco dopo le 21 è entrato nello stadio venendo accolto da un pazzesco boato, in giacca bianca e stivali color oro. Esordisce con “Possibili scenari”, seduto al piano elettrico sul palcoscenico che si estende in mezzo al pubblico. Un successo dietro l’altro e alcuni cambi di look tra cui la giacca maculata e gli stivaletti rossi. Un percorso tra elettronica, pop, e acustica, per una emozione che gli estimatori difficilmente potranno dimenticare. (Aggiornamento di Valentina Gambino)



“UN SOGNO CHE SI REALIZZA”

“La mia musica è da sempre pensata per i grandi spazi aperti”, con queste parole Cesare Cremonini commenta il suo concerto di San Siro, un sogno che finalmente si realizza. Lo stadio milanese ha aperto le porte al tour negli stadi di Cremonini con tanto di sold out, per un totale di oltre 56mila spettatori, che ha fatto impazzire lui e anche i presenti alla data di ieri sera. Lo stesso Paolo Giordano su Il Giornale riporta una serie di sue dichiarazioni su quello che è stato un sogno che, dopo 20 anni di carriera, ha finalmente esaudito con questo tour: “Esibirsi negli stadi ti permette di portarci dentro tutta la tua carriera”. Ma le sue dichiarazioni riguardo a questo tour non finiscono qui visto che lo stesso Cremonini rilancia: “Negli stadi mi sento a casa, il mio obiettivo è continuare a restarci anche perché è la prima volta che qualcosa mi capita al momento giusto. Il successo mi è arrivato così in fretta che neppure mia mamma aveva avuto il tempo di mettersi in allarme”. Adesso non è più il ragazzino di 50 Special, Cremonini è un artista maturo e sicuramente con tanto da dire e questo tour di successi è qualcosa per cui ha davvero lavorato tanto, qualcosa di sicuramente meritato. (Hedda Hopper)



I SUCCESSI DA PORTARE SUL PALCO

Questa sera Cesare Cremonini suonerà presso la Stadio San Siro di Milano aprendo le porte in maniera ufficiale al suo tour negli stadi. Dopo la prima data zero in quel di Lignano Sabbiadoro, l’artista è prontissimo per fare impazzire i fan direttamente al Meazza dopo essersi portato a casa un meritato Sold Out. Grandissima soddisfazione per lui, guadagnata dopo avere lavorato per moltissimi mesi all’uscita dell’ultimo album dal titolo “Possibili scenari”. Nel corso del concerto milanese di stasera, mercoledì 20 giugno 2018, nella scaletta di Cremonini saranno presenti anche canzone dei Lunapop, da “50 Special” a “Un giorno migliore”. Non mancheranno nemmeno i successi conquistati nel corso della sua carriera da solista, a cominciare da “Vieni a vedere perché” fino a “Marmellata#25” e “PadreMadre”. Spazio naturalmente, anche per le attuali hit come e “Mondo”, “Il Comico”, “Buon Viaggio”, fino alle più attuali “Poetica” e “Nessuno vuole essere Robin”.

Cesare Cremonini in concerto a Milano

Per migliorare gli spostamenti con i mezzi pubblici, l’Atm ha previsto anche un servizio straordinario. Attive le metropolitane così come i bus notturni e le navette. Inoltre, i parcheggi di Molino Dorino, Lampugnano e Bisceglie aumentano l’orario di apertura fino alle 2 di notte. Infine, i biglietti del concerto comperati in prevendita hanno incluso un biglietto giornaliero Atm. Il biglietto si ritira presso i distributori automatici delle stazioni della metropolitana (quelle che si trovano nell’area urbana). Il biglietto è valido solo sulla rete urbana Atm nella giornata del concerto, dalla prima convalida fino alla scadenza del servizio. Dopo la data di Milano, il tour di Cesare Cremonini proseguirà anche a Roma, presso lo Stadio Olimpico il 23 giugno. Poi il 26 canterà a Bologna allo Stadio Dall’Ara. I biglietti per “Stadi 2018” sono disponibili dallo scorso 3 novembre su livenation.it, ticketone.it e in tutte le prevendite autorizzate.