Il concerto dei Pearl Jam a Roma ha regalato sicuramente tante emozioni e anche dei messaggi che verranno ricordati. Ora però è giunto il momento per la band di Eddie Vedder di riposarsi un po’ e quale località migliore poteva ospitarli se non l’Italia. Per alcuni giorni di relax il gruppo ha scelto di fermarsi ad Alghero in Sardegna, come riporta Ansa sul suo portale. I Pearl Jam sono reduci da tre tappe nel nostro paese in un tour che li ha portati in giro per l’Europa. Ora c’è voglia di tirare un po’ il fiato, aspettando di prepararsi per altri eventi davvero molto importanti. Al momento la destinazione seguente dopo l’arrivo ad Alghero rimane top secret anche se indiscrezioni portano a scoprire che il gruppo potrebbe soggiornare in Costa Smeralda. Giusto qualche giorno di pausa perché domenica si tornerà già sul palcoscenico quando il primo luglio i Pearl Jam saranno di tappa a Praga per un’altra spettacolare esibizione. (agg. di Matteo Fantozzi)
EDDIE VEDDER ILLUMINA L’OLIMPICO
I Pearl Jam, la band di Eddie Vedder, ha emozionato tutti durante il concerto allo Stadio Olimpico, a Roma. Con la cover di ‘Imagine‘ di John Lennon ha emozionato fortemente il vastissimo pubblico presente, così come ha colpito il messaggio politico lanciato dalla band statunitense contro la chiusura dei porti e le politiche di chiusura ai migranti. Un live che entrerà di diritto nella storia della musica e non solo, quindi, per un fattore artistico ma, soprattutto, per l’importante messaggio che in pochi, finora, hanno esposto su di un palcoscenico così importante. Eddie Vedder, Stone Gossard, Mike McCready, Jeff Ament e Matt Cameron hanno infiammato e scosso il pubblico romano, entusiasta della musica e delle parole importantissime della band. Un vero successone. (Aggiornamento di Anna Montesano)
UN MESSAGGIO IMPORTANTE
Il concerto dei Pearl Jam è stato uno grande show per gli amanti del rock, ma anche l’occasione per affrontare un tema importante come quello dell’immigrazione. Come svela il portale Spettakolo.it, nella seconda metà del concerto, la band americana ha regalato al pubblico la cover di Imagine di John Lennon facendo trasmettere alle spalle l’hashtag #apriteiporti con la scritta #saveisnotacrime. Uno slogan lanciato da Roberto Saviano che, nei giorni scorsi, su Twitter, ha pubblicato la stessa immagine trasmessa allo Stadio Olimpico di Roma scrivendo: “A chi dice “LA LEGALITÀ PRIMA DI TUTTO” rispondiamo “L’UMANITÀ PRIMA DI TUTTO”. “Legalità” è un concetto neutro. Anche uno stato autoritario ha una sua legalità, ma quando sono in discussione i diritti fondamentali, ribellarsi è un dovere. #apriteiporti #apriamoiporti”. I Pearl Jam hanno così scelto un momento di divertimento come quello che si vive ad un concerto per esprimere la propria idea su tale tema (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
https://twitter.com/robertosaviano/status/1010868160902369281/photo/1
IN SCALETTA NUMEROSE COVER
Si è appena concluso il concerto dei Pearl Jam allo Stadio Olimpico di Roma. Un evento incredibile per la band perché non si esibiva nella capitale italiana da ben 22 anni. Tra la scaletta, seguita per questa serata che ha chiuso il mini tour italiano, che vi proponiamo di seguito, Eddie Vedder e la sua band hanno proposto numerose cover. Hanno, infatti, cantato i Pink Floyd, Brandi Carlilr, Van Helen, John Lennon, Kiss e Neil Young. Ecco la scaletta seguita per il concerto di Roma dei Pearl Jam: Release, Elderly Woman Behind the Counter in a Small Town, Interstellar Overdrive, Corduroy, Why Go, Do the Evolution, Pilate, Given to Fly, Even Flow, Wasted Reprise, Wishlist, Lightning Bolt, Again Today , Untitled, MFC, Immortality, Unthought Known, Eruption , Can’t Deny Me, Mankind, Animal, Lukin, Porch. (Agg. Camilla Catalano)
“NON VENIVAMO QUI DA 22 ANNI”
Grande successo per il concerto dei Pearl Jam a Roma. La band statunitense capitanata da Eddie Vedder mancava dalla Capitale da ben 22 anni, come postato anche sul profilo ufficiale del gruppo su Twitter: “It’s been 22 years since we’ve been here…” la frase postata accompagnata da un breve video tra le luci e la folla dello Stadio Olimpico. Un momento che ha dato il via ad un concerto che ha ripercorso quasi 30 anni di storia del grunge, per un gruppo che ha mosso i primi passi quando i Nirvana di Kurt Cobain erano ancora all’apice della carriera, e che da Seattle ha accompagnato la vita di tanti giovani cresciuti con le canzoni di Vedder e soci. (agg. di Fabio Belli)
https://twitter.com/PearlJam/status/1011694170086375425/video/1
L’EMOZIONE DI EDDIE VEDDER
Grande emozione per Eddie Vedder che, tra pochissimo, insieme al resto dei Pearl Jam, salirà sul palco dello Stadio Olimpico di Roma per l’attesissimo concerto. La band americana è già arrivata allo stadio e, sulle storie di Instagram, ha pubblicato un breve filmato girato nel tunnel dello stadio che, per i cantanti, rappresenta un punto d’arrivo importante. In uno stadio gremito in ogni settore, Eddie Vedder e tutti i Pearl Jam regaleranno grandi emozioni ai fans che potranno cantare, ballare e divertirsi al ritmo dei loro successi di ieri e di oggi. Dopo il grande successo ottenuto a Milano e Padova, i Pearl Jam sono pronti a prendersi anche Roma. Un live che entrerà di diritto nella storia della musica come accaduto con gli altri concerti della band. L’attesa, dunque, sta per terminare e per i fans sta per cominciare uno show unico e assolutamente imperdibile (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
OMAGGIO ALL’ARTE ROMANA
I Pearl Jam sono pronti ad infiammare Roma con il loro rock. Sbarcata nella capitale, la band capitanata da Eddie Vedder ha voluto rendere omaggio alla Città Eterna pubblicando sui canali social una serie di foto dedicati alla bellezza delle opere d’arte presenti a Roma. Prima di salire sul palco dello Stadio Olimpico di Roma, pronto ad accogliere una delle band più amate degli ultimi anni, capace di scrivere la storia del rock, i Pearl Jam hanno ricordato all’appuntamento a tutti i loro fans condividendo un’immagine in cui, tra le altre cose, è possibile riconoscere la “Lupa” con Romolo e Remo e le varie opere trovate nelle zone sotterrane della capitale. Un vero e proprio omaggio quello fatto dai Peal Jam che, seguiti da più di un milione e mozzo di followers, hanno voluto portare nel mondo il nome di Roma. Dopo aver apprezzato le bellezze artistiche della capitale, Eddie Vedder e i suoi sono pronti a scatenarsi sul palco. Cliccate qui per vedere il post (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
COME SPOSTARSI CON I MEZZI PUBBLICI
Questa sera i Pearl Jam infiammeranno lo Stadio Olimpico di Roma con il loro “World Jam Tour”. La band rock, dopo aver portato adrenalina a Milano – dove inaspettatamente il front man ha letto una dedica in italiano alla moglie conosciuta proprio nel capoluogo lombardo – e Padova. Alle 21 Eddie Vedder insieme ai suoi colleghi, Stone Gossard (chitarra), Mike McCready (chitarra), Jeff Ament (basso), Matt Cameron (batteria), darà il via al concerto romano. La scaletta delle canzoni sarà molto simile a quella di Padova, ma sicuramente ci sarà qualche variazione. Per chi sta organizzando di raggiungere lo stadio con i mezzi pubblici si consiglia di utilizzare la Metropolitana A verso Battistini, scendere a Ottaviano e poi proseguire con l’autobus 32 fino a piazzale della Farnesina. Oppure, scendere dalla metro a Flaminio e proseguire con il tram 2 fino al capolinea. (Agg. Camilla Catalano)
BIGLIETTI ANCORA DISPONIBILI
L’attesa sta per terminare. Dopo Milano e Padova, i Pearl Jam, una delle band più famose della storia della musica, sbarcano a Roma per l’ultimo concerto italiano del tour europeo. Dopo l’esordio, nel 1990, la band americana ha scritto la storia del rock con 10 album in studio e centinaia di esibizioni live capaci di entusiasmare anche chi non ama particolarmente il suo genere. La voce di Eddie Vedder, oggi, martedì 26 giugno, è pronta ad infiammare lo stadio Olimpico in un concerto assolutamente imperdibile. Con oltre 85 milioni di album venduti, i Pearl Jam sono stati inseriti nella Rock and Roll Hall of Fame. Gli show fanno registrare puntualmente il sold out al punto che sui leggendari concerti di Eddie Vedder, Stone Gossard, Mike McCready, Jeff Ament e Matt Cameron è stato realizzato un documentario dal titolo “Let’s Play Two”. Dopo l’ultimo album in studio “Lightning bolt”, uscito a settembre del 2013, i Pearl Jam sono tornati con il nuovo singolo “Can’t Deny Me” che anticipa la pubblicazione del nuovo album di inediti.
PEARL JAM, CONCERTO ROMA: ORARI, BIGLIETTI E OGGETTI VIETATI
Il sipario sul concerto dello Stadio Olimpico di Roma dei Pearl Jam si alzerà alle 21. I cancelli saranno aperti sin dal primo pomeriggio per consentire a tutti i partecipanti di prendere posto in netto anticipo e di essere sottoposti a tutti i controlli disposti per garantire la sicurezza. Come in tutti gli eventi pubblici musicali e non, è vietato, all’interno dello stadio, l’ingresso di borse e zaini di grosse dimensioni, di bottiglie di vetro e lattine di alluminio. Tutte le bottiglie di plastica devono essere sprovviste di tappo e sono, inoltre, vietati, tutti gli oggetti considerati pericolosi per la propria e l’incolumità altrui. Per i ritardatari, sono ancora disponibili dei biglietti sul circuito Ticket One. I settori per i quali è possibile acquistare un tagliando sono Distinti, Curve e Tribuna Monte Mario. I prezzi vanno da 94 euro a 54. Cliccate qui per tutte le informazioni.
PEARL JAM, CONCERTO ROMA: LA SCALETTA
Sul palco dello Stadio Olimpico di Roma, i Pearl Jam proporranno alcuni classici dei loro album più celebri come “Ten”, “Vitalogy”, “Yield” e “Vs” senza trascurare i pezzi più recenti. Ecco la scaletta completa: Pendulum, Low Light, Last Exit, Do the Evolution, Animal, Corduroy, Given to Fly, Gods’ Dice, Not for You, Even Flow, Daughter, Red Mosquito, Mind Your Manners, Down, Spin the Black Circle, Porch. Bis: Elderly Woman Behind the Counter in a Small Town, Inside Job, Once, Better Man, Black, Crazy Mary (cover di Victoria Williams), Rearviewmirror. Bis 2: Smile, Alive, Baba O’Riley (cover degli Who), Indifference.