Il bellissimo monologo di Vincenzo Salemme, dedicato a Pino Daniele ma anche a Napoli e “agli artisti che hanno fatto grande la città di Napoli”, serve per introdurre una canzone grande simbolo della musica di Pino Daniele “O scarrafone”. Sul palcoscenico a cantarla arriva un altro simbolo della canzone italiana: Eros Ramazzotti. Dopo essersi esibito, con l’aiuto di un calorosissimo pubblico, Eros dichiara: “Con Pino ho avuto un rapporto bellissino sino dal 1988, quando sono finalmente riuscito a conoscerlo perché per me era un mito. Lui ha fatto un disco che è Nero a metà che mi ha davvero colpito”. In video si vede poi un’intervista con un giovanissimo Eros Ramazzotti, agli esordi, proprio al fianco di Pino Daniele che ne elogia le grandi qualità artistiche. (Aggiornamento di Anna Montesano)
IL RAPPORTO CON PINO DANIELE
Eros Ramazzotti non poteva mancare alla serata-tributo nei confronti di Pino Daniele che prende il nome di “Pino è” e che avrà luogo questa sera, 7 giugno allo Stadio San Paolo di Napoli. Una location obbligata, per quello che della città partenopea è diventato il simbolo migliore: lo è stato in vita, come esempio di artista ispirato, geniale e mai banale, ma anche dopo la morte, quando il peso della sua assenza ha colpito al cuore tutti i napoletani doc. Ma anche gli amici, come Eros Ramazzotti, hanno sofferto in maniera importante la mancanza di un punto di riferimento non solo artistico ma umano. Pino Daniele che Eros Ramazzotti, in un’intervista rilasciata qualche giorno fa a La Repubblica, ha definito il cantante scomparso come un “fratello testardo”, uno che “se gli piacevi ti dava tutto, altrimenti ti diceva subito quello che pensava di te“. Napoletano fino in fondo.
EROS RAMAZZATTI, L’ANNUNCIO DELLA MORTE
Ma anche Eros Ramazzotti, ripensando a Pino Daniele, non può fare a meno che nostalgia e affetto si mescolino. Il dolore per la scomparsa del cantante partenopeo è come una spina che ogni volta che il pensiero va a finire al grande Pino torna a pungere. E come ricorda La Repubblica non è un motivo di secondo piano il fatto che la tragica sera del 4 gennaio 2015, quella in cui Pino Daniele morì dopo essere stato colto da infarto mentre si trovava nella sua casa di Orbetello, fu proprio Eros Ramazzotti il primo a dare l’annuncio della morte dell’amico Pino Daniele su Twitter. In quella drammatica occasione il cantante cinguettò:”Amico mio ti voglio ricordare col sorriso mentre io, scrivendo, sto piangendo“. Una ferita sempre aperta dunque per Eros, che ha sentito forte il richiamo dell’amico fraterno e non poteva mancare in una serata di ricordo come “Pino è”.
LA COLLABORAZIONE CON PINO DANIELE
Ma a cosa si deve l’amicizia fraterna tra Eros Ramazzotti e Pino Daniele? E’ ovvio che tra big della canzone italiana non sono state poche le occasioni in cui i due hanno avuto modo di condividere momenti importanti per le rispettive carriere. Ma c’è di più: Eros Ramazzotti e Pino Daniele hanno anche collaborato insieme a livello artistico. Correva l’anno 1994: Eros, Pino e Jovanotti si resero protagonisti di una breve tourneé estiva nella quale i tre interpreti realizzarono uno spettacolo con stili e influenze ovviamente diverse ma – esibendosi in set separati – non rinunciavano a turno a confrontarsi in intermezzi musicali intervenendo nei brani di ognuno dei tre. Negli ultimi tempi, come ha raccontato Eros, i contatti si erano affievoliti, ma non l’affetto reciproco:”Era un rapporto fraterno, anche se negli ultimi anni ci si vedeva meno perché avevamo impegni che ci portavano lontano“.