Gianna Nannini interviene sui social per provare a spegnere le polemiche createsi per l’interruzione del suo concerto di Palermo del 21 agosto. La penultima tappa di “Fenomenale – Il Tour” è terminato prima del previsto a causa del maltempo. La rocker, che si era esibita in poco più di una decina di canzoni prima di abbandonare il palcoscenico per la bomba d’acqua che si è riversata sulla location del concerto, non ha dunque potuto terminare il suo live. La decisione si è resa necessaria per garantire l’incolumità di tutti, nonostante ciò ha suscitato diversi malumori e proteste perché gli organizzatori hanno annunciato che non avrebbero rimborsato il costo del biglietto. «Lo show è durato un’ora e le canzoni interpretate sono state tredici. Quando si compra un biglietto per uno spettacolo all’aperto, bisogna considerare sempre il rischio pioggia. Il rimborso? Non è contemplato. Per legge, quando uno spettacolo comincia, automaticamente si deve saldare l’Iva allo Stato e i diritti Siae», ha spiegato l’organizzatore Nuccio La Ferlita. «In più bisogna pagare anche gli operai, gli addetti alla sicurezza e le persone che lavorano dietro le quinte. Non possiamo regalare nulla e soprattutto abbiamo messo al primo posto tra i nostri interessi la sicurezza. L’importante è che nessuno si sia fatto del male».
GIANNA NANNINI, CONCERTO INTERROTTO: MESSAGGIO AI FAN
Alle polemiche oggi Gianna Nannini ha deciso di rispondere con un messaggio sui social. L’artista ha spiegato di non aver avuto altra scelta che interrompere il suo concerto a Palermo. «Io non sono stata certamente felice di questa decisione. Come sapete avevo già cantato all’Arena di Verona per tre ore sotto la pioggia, e avrei continuato a farlo anche a Palermo. Nel rispetto del lavoro di tutti e per non mettere a rischio nessuno, dopo aver cantato 13 canzoni, mi hanno fermato», ha scritto Gianna Nannini, aggiungendo che l’organizzatore le ha spiegato responsabilità e conseguenze in questi casi. «Io do il massimo in ogni concerto che faccio e non mi risparmio mai, si sa bene. Queste gratuite lamentele mi arrecano grande dispiacere, proprio alla fine di un tour fenomenale e proprio nella mia amata Sicilia». La rocker però non se la prende con nessuno: «Sinceramente non ho elementi per colpevolizzare nessuno per la decisione presa a tutela del pubblico di tutta la produzione e dei compagni di viaggio, che ringrazio».