Il loro tour resterà uno degli indimenticabili eventi degli anni 2017/18: a 25 anni di distanza dal loro indimenticabile album ‘The Spaghetti Incident’, i Guns N’Roses vanno alla grande acclamando ad ogni tappa della loro tournee migliaia di persone. Fino ad ora, dopo più di 160 date che li hanno portati da un luogo all’altro del pianeta, la band americana ha incassato al botteghino quasi mezzo miliardo di dollari per il “Not In This Lifetime Tour”. Dato sicuramente destinato ad aumentare tenendo conto che i concerti, attualmente in pausa, ripartiranno il prossimo 3 novembre da Monterrey in Messico e toccheranno il sudest asiatico, l’estremo oriente e gli Emirati Arabi fino ad arrivare all’evento finale in programma a Johannesburg il prossimo 29 novembre. Ma cosa accadrà al termine di questa trionfale esperienza? A raccontare quello che potrebbe essere il programma futuro dei Guns ci ha pensato Slash durante un’intervista rilasciata a Trunk Nation.
DOPO IL TOUR ARRIVA UN ALBUM
I milioni di fans dei Guns N’Roses se lo chiedono da decenni, continuando a cantare le canzoni che hanno reso la band americana una delle più incredibili icone musicali degli anni 90. Ci sarà prima o poi un nuovo album in studio? L’ultimo progetto musicale risale al 2008 con ‘Chinese Democracy’ ma è The Spaghetti Incident, del 1993, l’ultimo album che vedeva riuniti in studio Axl Rose, Slash e Duff McKagan. Ecco perché Slash non esclude la possibilità che dopo il tuor lui e i compagni possano concentrarsi nuovamente per un nuovo disco: “Ne abbiamo parlato, penso che tutti noi vogliamo registrare un nuovo album in studio: vediamo cosa succede. Questo giro intorno al mondo ci ha tenuto molto occupati”. Il chitarrista ha anche parlato del suo ritrovato rapporto con Axl Rose: “Sto girando con un tizio che è stato un mio socio per tanti anni prima di avere – chiamiamola così – una crisi. Tutto, però, per me è molto fresco. È interessante, perché non c’è nostalgia. Non ho avuto nemmeno per un attimo quelle sensazioni tipo l’ultima volta che ho suonato questo accordo era il 1991”.