Chi si ricorda di quando Dave Grohl era il batterista più scatenato del rock? Un autentico terremoto, ma solo così si poteva stare dietro a Kurt Cobain. I Nirvana sono stati l’ultimo grande gruppo della storia del rock, autori di una rivoluzione che ha messo insieme punk e hard rock, simboli della ribellione della Generazione X, i cui concerti scatenati finivano in chitarre spaccate, batteria buttata per aria, gemiti di feedback come urli disperati. Con la morte del leader, Dave Grohl cambia decisamente approccio: da batterista diventa chitarrista e cantante e si inventa il suo gruppo, i Foo Fighters. All’inizio la gente va a vederli solo per rivedere il batterista dei Nirvana, poi esplode il grande successo commerciale: dischi di rabbioso pop rock con un nome, Foo Fighters, che i piloti della Seconda guerra mondiale usavano per indicare gli oggetti volanti non identificati.
DAVE GROHL DEI FOO FIGHTERS COMPIE 50 ANNI
Oggi Dave Grohl compie 50 anni ed è sulla cresta dell’onda più che mai, osannato da un pubblico mondiale. Ma non dimentica i suoi inizi: “I Nirvana, per me, sono stati una rivoluzione personale. Avevo 21 anni pensavo di sapere tutto ma ovviamente non era così. Suonarci mi ha mostrato quanto poco sapessi davvero. In quel periodo ho raggiunto alcune delle più alte vette della mia vita, ma anche, ovviamente, alcune delle più basse. Quelle esperienze sono diventate un fondamento e una base su come sopravvivere provando a crescere, sia come artista che come persona”. Ma per fortuna è sempre stato lontano dalle droghe, ma non dal caffè, di cui ha avuto anche una overdose: “Amico, se finisco in ospedale bevendo caffè immagina che effetto mi farebbero le droghe pesanti. Finirei senza denti e, nel giro di un mese, comincerei a succhiar c…i”. Pochi sanno che prima di unirsi ai Nirvana Dave Grohl visse alcuni mesi a Bologna dove aveva una fidanzata e dove si esibì prima di entrare nei Nirvana, nel 1989 con la band Isola del Kantiere.