Qual è il tema principale del testo Per un milione, canzone che la band salentina Boomdabash presenterà al prossimo Festival di Sanremo 2019? L’amore può essere visto sotto diversi punti di vista, l’amore ha forme diverse e sta a noi riuscire a riconoscerlo nelle piccole cose che ci circondano, nelle situazioni di ogni giorno. Ancora una volta, la band vuol portare all’attenzione del suo pubblico è l’amore, così come nei brani precedenti “Portami con te” o “A tre passi da te“. Abbiamo analizzato il testo, evidenziando quelle che a nostro avviso sono le frasi principali che possano essere utili a comprendere il reale significato di questo testo, all’apparenza ripetitivo, ma che ha tanto da raccontare. Un testo semplice, ma che arriva diretto al cuore grazie proprio alla sua semplicità e trasparenza. Ma è risaputo, i Boomdabash sanno parlare d’amore e Per un milione ha l’aria di essere un altro grande successo.
Analisi del testo della canzone “Per un milione”: l’attesa aumenta il desiderio
Il testo di Per un milione dei Boomdabash al Festival di Sanremo 2019 ci porta a questa frase: “Ti giuro che l’attesa aumenta il desiderio, è un conto alla rovescia col tempo a rilento, però ti sto aspettando come aspetto un treno“. La voglia di qualcosa di meraviglioso che ci fa sorridere, l’attesa vissuta in maniera profonda, la sensazione di euforia per qualcosa che sta per arrivare accostata alla tensione che comunque l’attesa stessa provoca. La band riesce a far percepire all’ascoltatore le sensazioni di chi sta amando; il tempo che non passa mai prima di incontrarsi, la voglia di stringersi, il bisogno di passare del tempo assieme, di viversi. Tutto è chiaro, tutto è palpabile. Bastano poche parole per comprendere quanto questo testo possa essere rappresentativo per un enorme numero di persone; l’amore è universale, tutti sono alla ricerca del loro posto felice.
Canzone di Boomdabash per Sanremo 2019: i singoli momenti che legano due persone…
Leggendo queste righe di Per un milione, canzone dei Boomdabash a Sanremo 2019, ci siamo chiesti: può una canzone sottolineare quanto sia fondamentale apprezzare i singoli momenti che legano due persone tra loro? I Boomdabash sembrano riuscirci benissimo, utilizzando un linguaggio semplice, chiaro, il linguaggio utilizzato da giovani e meno giovani: il linguaggio dell’amore. “Non c’è niente al mondo, che vorrei di più di te, di più di quel che adesso c’è già fra di noi“. Niente conta di più dell’amore, delle sensazioni che fanno venir voglia di vivere, “nemmeno vincere un milione”. Riecheggiano le parole “ti aspetto“, come a voler lanciare un messaggio chiaro, continuo, che arrivi diretto al mittente. Come a voler ricordare che aspettare è amare. “Se mi cercherai io ti aspetto qui, ti mando la posizione così se poi mi raggiungi e poi ti stringo forte, questa volta non sfuggi, non ti perderò più; aspetterò che torni come aspetto il mare”. Come a voler sottolineare che le cose preziose vanno mantenute strette e che l’essenziale è godere di ogni attimo che viene regalato.