Emis Killa è stato accoltellato. A svelarlo è stato lo stesso rapper monzese, al secolo Emiliano Giambelli, attraverso una serie di storie pubblicate su Instagram. Il 29enne di Vimercate ha invitato i suoi follower a porgergli delle domande, e fra le molte è spuntata anche un «Sei mai stato accoltellato?». Emis ha replicato, forse un po’ a sorpresa, dicendo: «Ebbene sì, a 13 anni, ho ancora la cicatrice, 7 punti». A quel punto lo stesso cantante ha postato una foto sempre attraverso le storie del social fotografico, in cui ha appunto fatto notare il segno che ha sulla gamba. Una cicatrice che Emiliano “giustifica così” a chi gli chiede il perché della coltellata: «Perché eravamo una banda di scappati e purtroppo succedevano ste cose. La coltellata l’ho presa sulla gamba». Emis non aggiunge altro sulla vicenda, ed è molto probabile che l’episodio si riferisca a una semplice baruffa fra giovani gang, come se ne sentono ogni giorno. Ora la situazione sembra decisamente migliorata, come ha fatto capire lo stesso: «Se avessi più haters, considerando tutti quelli che mi chiedono una foto in giro, non potrei uscire di casa. Mi avrebbero già dato una coltellata».
EMIS KILLA ACCOLTELLATO
Sembrano comunque essere passati anni luce dalla coltellata, e oggi Emis Killa è uno dei cantanti trap e rap più affermati d’Italia. Pochi giorni fa, lo scorso 10 aprile, è uscito il suo ultimo singolo, “La mia malattia”, a sei mesi dalla pubblicazione del suo ultimo disco “Supereore”. Un brano che parla di un amore complicato fra uomo e donna, delle difficoltà che due persone riscontrano nell’avere un rapporto senza farsi del male l’un l’altro. Emis ha concluso pochi mesi fa il tour invernale, ma a breve partirà nuovamente alla volta di un nuovo tour con una serie di concerti estivi dal nord al sud della nostra penisola.