Tra i partecipanti nella categoria Giovani della 63° edizione del Festival di Sanremo vediamo in gara una bellezza di origini sarde, classe 1987, Ilaria Porceddu. Il suo talento, venuto alla ribalta grazie alla prima edizione di X Factor, al quale aveva partecipato nella squadra di Mara Maionchi ed era stata data per vincitrice, fino a essere scalzata all’ultimo momento da Tony Aiello, vincitore a sorpresa. La sua passione per la musica però ha radici profonde, che prendono vita dalla città di Cagliari nella quale è cresciuta e dove ha iniziato a cantare in famiglia, per gioco, e dove ha iniziato a studiare pianoforte alla tenera età di sei anni. Nel 1999, all’età di dodici anni entra a far parte di una giovane band tributo a Fabrizio De Andrè. Il sodalizio con il gruppo però dura tre anni, fino a quando Ilaria decide di intraprendere l’avventura musicale da solista.



Otterrà discreti successi e riconoscimenti locali vincendo il Festival di Sardegna nel 2001 e approdando poi al prestigioso Festival di Castrocaro che vincerà nel 2004. Dopo il successo ottenuto a X factor nel 2008 le viene proposto un contratto con la Sony BMG e pubblica il suo primo album “Suono naturale”. Dopo tre anni dall’esordio esce il suo secondo album “Personale” incentrato sulle sonorità e le tradizioni della sua terra che comunque non ottiene il successo sperato. Da questo album è nato poi, in collaborazione con l’artista Valentina De Mathà, un docu-film e un catalogo d’arte. La registrazione è infatti avvenuta in una galleria d’arte di Roma dove le musiche sono state accompagnate dalle istallazioni a opera della Mathà. Ilaria, oltre a essere cantante e autrice di molti dei suoi pezz,i è laureata in Arti e Scienze dello spettacolo presso la Sapienza di Roma con una tesi in ento-musicologia della sua Sardegna.



Ilaria si è anche cimentata con il teatro. Nel 2010 partecipa al musical Il Pianeta Proibito di Luca Tommasini nel quale ha la possibilità di lavorare con Lorella Cuccarini e Attilio Fontana. In questo primo spettacolo ha così la possibilità di mettersi alla prova anche con la recitazione e il ballo con ottimi risultati. Nel 2011 è poi di nuovo in tour con Alice-Il musical di Ilaria Fontana. Le prime esperienze professionali come cantante live erano però già arrivate nel 2008 quando viene scelta per aprire i tour di Ron e di Gino Paoli.

Dopo la partecipazione a X-Factor punta a darsi una nuova immagine e posa disinibita per le pagine del mensile Maxime fotografata dal figlio di Oliviero Toscani, Rocco. Durante un’intervista in occasione dell’uscita del giornale dichiara di essere sì stata umanamente arricchita dall’esperienza del reality, ma di esserne rimasta allo stesso tempo delusa. La cantante, infatti, dichiara che spenti i riflettori non ha mai più visto, né sentito nessuna delle persone conosciute durante la produzione, nemmeno la discografica Mara Maionchi con la quale credeva di aver instaurato un buon rapporto. Ma questa è acqua passata e oggi Ilaria Porceddu è pronta per il palco dell’Ariston.



Lo stesso giorno della sua esibizione al Festival esce il nuovo album di inediti “In Equilibro” . Il testo della canzone, da cui l’album prende il titolo, si muove in un’atmosfera circense ispirato al film “La Strada” di Federico Fellini ed è senza dubbio autobiografico. La sospensione che risiede nel cuore dell’artista, sempre in giro per il mondo e dunque sempre in equilibrio tra l’amore per le sue radici e il desiderio di esplorare il resto del mondo, si riflette nella coloritura linguistica del brano con le strofe in italiano e il ritornello in sardo.

Il disco contiene anche il brano “Mai mai” scritto da Lucio Dalla e Attilio Fontana e “Vendo e compro oro” scritto dalla cantante abruzzese Momo. A vestirla per la sua esibizione sul palco dell’Ariston sarà la Maison Gattinoni. Guglielmo Mariotto ha scelto per lei un abito in mikado, organza e tulle sulle tonalità del bianco e del nero impreziosito da un gioiello di rubini realizzato per la cantante da Gianni De Benedittis, designer di FuturoRemoto.