Sanremo 2013, il video di Antonio Maggio – Che i più veloci e i più numerosi a cliccare sul televoto siano i giovani, lo si sapeva da tempo. E’ così, almeno fino a questo momento, che Sanremo sta premiando alla grande i cantanti provenienti dai vari talent show televisivi. Nella classifica dei Big infatti nei primi quattro posti ne troviamo ben tre, e cioè Marco Mengoni al primo posto, Annalisa al terzo e Chiara Galiazzi al quarto. La stessa cosa si vede anche se su scala minore nella categoria Giovani: a passare il turno ieri sera e ad accedere alla finale è infatti un ex vincitore di X Factor, Antonio Maggio, quando militava nel gruppo degli Aram Quartet. Con quella band ebbe anche un notevole successo commerciale poi nel 2010 la decisione di provare l’avventura solista che lo ha portato adesso a Sanremo. Dove sembra ben lanciato per la vittoria tra i Giovani. Il brano Mi servirebbe sapere infatti è stato parecchio apprezzato anche dal pubblico a casa. Il nostro inviato a Sanremo ha avuto occasione di parlare con lui in una intervista (clicca qui per leggerla per intero) nel corso della quale tra le altre cose Maggio ha detto: “Il brano parla di scelte, di quanto sia difficile e pericoloso fare delle scelte, sia nelle decisioni quotidiane che anche in senso più lato nella vita generale che siamo costretti a prendere un po’ a scatola chiusa. Non sappiamo mai a priori quale potrà essere il risultato di una scelta fatta. Se potrà portare al bene o al male. E quindi racconto di questo masochismo un po’ velato che c’è in ognuno di noi nello scegliere al buio”. Una canzone quella eseguita ieri sera dal testo molto intimo e emozionale in cui tra le altre cose dice: “Se l’altra notte […] eri sincera”, “La strategia per aggirare / tutte quante le barriere / o quale sia la strada giusta…”. Il brano evidenzia la difficoltà di chi scrive a schierarsi con il bene o con il male: “Non sono stato mai, capace di decidere / cosa meglio sia, e cosa definire male”. Vedremo adesso come se la caverà nella sfida finale con gli altri finalisti e cioè la brava Ilaria Porceddu, il gruppo dei Blastema, Andrea Nardinocchi, Renzo Rubino, quest’ultimo molto quotato grazie alla sua canzone dedicata ai gay.