La corsa alle presidenziali Usa del 2024 potrebbe non coinvolgere virtualmente solo Joe Biden e Donald Trump. Nelle ultime ore sono circolate diverse voci su Robert F. Kennedy Jr, il figlio di Bob Kennedy, come indipendente, ma non solo. Secondo quanto reso noto dalla stampa statunitense, Elon Musk potrebbe lanciare, insieme ad altri, un super pace per sostenere la sua corsa alla Casa Bianca.
L’indiscrezione è stata rilanciata dallo stratega dem David Axelrod e la sua considerazione è perentoria: un super pac di questo range potrebbe interpretare un ruolo significativo alle presidenziali. La minaccia è presa seriamente dallo staff di Joe Biden, soprattutto in relazione agli ultimi sondaggi che bocciano un nuovo confronto elettorale tra l’attuale presidente e Trump.
Elon Musk e la candidatura di Robert F. Kennedy Jr.
Sospinto forse anche dalle rilevazioni di voto, Musk potrebbe optare per un sostegno più che convinto alla candidatura di Robert F. Kennedy Jr come indipendente. Ricordiamo che il figlio di Bob Kennedy attualmente figura tra i candidati democratici, ma l’annuncio del cambio è atteso a giorni. Il bacino di voti potrebbe essere parecchio sostanzioso: il 69enne è noto per aver invocato una rivoluzione pacifica in America e per aver criticato il Comitato Nazionale Democratico, a suo avviso ansioso di incoronare Biden senza troppe storie e nonostante il suo basso indice di gradimento, nonchè i dubbi diffusi che il presidente ottantenne sia mentalmente abbastanza in forma per guidare il Paese altri quattro anni. “Deve essere una minaccia più grande per Biden che per Trump, perché la base del nome Kennedy sono i democratici e lui si rivolge a una serie di persone che non voterebbero per Trump ma sono davvero stufi di Biden”, ha detto l’ex presidente della Camera Newt Gingrich ai microfoni del Washington Times: “È anche vero che RFK ha coraggiosamente preso posizioni che piacciono agli elettori conservatori, come lo smantellamento del deep state e la libertà medica”.