Mutui casa, le banche non favoriscono le famiglie con più figli, perchè l’algoritmo che concede il credito ragiona favorendo la denatalità. Un problema diffuso che penalizza i nuclei numerosi con minori a carico, che hanno sempre più difficoltà ad accedere, in quanto vengono chieste maggiori disponibilità di reddito e garanzie aggiuntive. Contrariamente alle nuove norme sull’Isee e sul calcolo della soglia economica introdotte dal governo che invece assegnano punteggi maggiori in base al cosiddetto coefficiente familiare.
Il quotidiano L’Avvenire ne parla in un articolo di approfondimento nel quale vengono analizzate varie situazioni reali, di persone che hanno avuto notevoli difficoltà proprio a causa dei figli. Il semaforo rosso arriva infatti soprattutto quando a lavorare tra due coniugi è uno solo. La situazione ad esempio raccontata da una coppia di Milano che ha cinque figli, nonostante il contratto a tempo indeterminato e l’assegno unico che arriva a 1000 euro al mese, non è stata in grado di acquistare un appartamento a causa dell‘allerta da parte del sistema, perchè: “Per la banca ogni figlio è come un debito aggiuntivo“.
Mutui, le banche penalizzano le famiglie numerose, Caltabiano: “Serve tavolo di confronto”
Le famiglie con più di un figlio faticano ad ottenere un mutuo per l’acquisto di casa, un sistema adottato dalle banche che penalizza notevolmente i nuclei con minori a carico e favorisce quindi la denatalità. Di questa situazione problematica se ne sta occupando anche l’Associazione Famiglie Numerose, il presidente Alfredo Caltabiano, sostiene infatti da tempo la necessità di aprire un tavolo di confronto con le associazioni bancarie. Come ha dichiarato a L’Avvenire infatti, la storia comune a molti è quella di non riuscire ad ottenere un accesso al credito, la probabilità di un semaforo rosso aumenta in proporzione al numero di figli.
“Le famiglie fanno mille sacrifici per pagare l’affitto e quando chiedono un mutuo per realizzare finalmente il loro sogno trovano un muro di gomma” questa è la situazione mostrata da ANFN . Altro problema da risolvere è quello del Fondo di garanzia Consap, che garantisce l’accesso ai mutui per le giovani coppie e per quelle con tre figli o più. La misura è stata prorogata e rifinanziata, come sottolinea Caltabiano, peccato però, che dal nuovo regolamento sono sparite le agevolazioni per i nuclei numerosi, non più inseriti tra le categorie prioritarie.