Secondo l’osservatorio immobiliare di Mutuionline, la pandemia ha impattato sul mercato immobiliare creando un’Italia a due velocità: in città come Roma, Firenze e Milano ad esempio i prezzi crescono, ma in centro Italia diminuiscono. Complice anche la bolla immobiliare conseguente al superbonus 110% e tutti gli altri bonus edilizi.



Immobiliare: Nord e Sud alzano la testa

I valori di mercato al nord Italia si aggirano da una media di €1970 al metro quadrato per l’anno 2011 e di 2012 euro al metro quadro nel 2022.

I valori di mercato crescono anche al sud, dove si supera anche il dato nel 2020, con un valore medio di 1720 euro/mq. Nel 2022 il prezzo è salito a 1765 al euro al metro quadrato rispetto ai 1583 del 2021. Si tratta dunque di un incremento strutturato.



Per quanto concerne invece il prezzo degli immobili al centro Italia la questione è molto diversa perché qui si raggiunge il prezzo di €2039 al metro quadrato ai minimi dal 2011. Ai minimi anche i prezzi sulle Isole che vanno da €1255 al metro quadrato.

La media nazionale complessivamente diminuisce di poco da 1962 € al metro quadrato del 2021, a 1959 euro al metro quadrato del 2022.

Immobiliare: la regione più cara d’Italia

Diversamente da quanto ci si aspetti il Trentino Alto Adige i prezzi al metro quadrato sono i più alti di tutti, con 2959 €/mq, seguiti dal Lazio 2672 €/mq e Lombardia 2203 €/mq.



Le case più economiche sono situate nella regione Calabria con €1060 al metro quadrato. Naturalmente le metropoli finanziarie e dell’arte intervengono per sovvertire la scala dei valori, ad esempio Milano detiene il primato di provincia capoluogo più costoso, dove le case costano il +64,7% in più rispetto alla media italiana. A seguire c’è Roma con il 61% in più e Firenze con il + 39%.

Immobiliare: le città più economiche

Le città più economiche sono Reggio Calabria con il meno 46%, Perugia con il meno 28,4% e Palermo con il meno 18,5%.

Tuttavia ai metri quadrati richiesti dai compratori variano a seconda delle regioni: nel Lazio la media di 112 metri quadrati mentre in Liguria 111 metri quadri. La Calabria offre immobili più spaziosi anche di 160 metri quadrati a meno di €1000 al metro quadrato.

 

Tuttavia i tassi in aumento ci saranno anche per i mutui, un trend che ormai, vista la situazione internazionale, è diffusa in tutti i continenti.