L’inflazione ha portato con sé l’aumento dei prezzi e quindi la rivalutazione degli stipendi e delle pensioni che comunque, almeno in Italia, il governo non è stato in grado di effettuare al 100% per tutti. Ma ad aumentare non è stato soltanto il costo del denaro, inevitabilmente la Banca Centrale Europea ha dovuto innalzare i tassi d’interesse, innescando un effetto domino: ad aumentare infatti sono stati anche i tassi sui mutui, sia per quanto concerne il fisso, sia per quanto concerne il variabile.



Mutuo a tasso fisso e variabile: quale scegliere a gennaio 2023

Quali sono dunque i tassi di interesse migliori per il 2023? Parlare di miglior tasso d’interesse naturalmente è un eufemismo, perché i tassi d’interesse sono quasi sempre superiori al 3% (per il tasso fisso, n.d.r). Quindi un tasso che in Italia non si vedeva ormai da oltre 15 anni.



Non tutti offrono il 3%, ma c’è anche chi arriva a offrire un mutuo a tasso fisso al 4%. Chiunque decida di stipulare un contratto di mutuo nel 2023 deve anche prendere in considerazione l’idea di scegliere tra un mutuo a tasso fisso e un mutuo a tasso variabile oppure un mutuo a tasso variabile con il CAP.
Si tratta di strategie per poter evitare di prendere batoste nel momento in cui i tassi di interesse verranno alzati ulteriormente dalla Banca Centrale Europea e, automaticamente, questi potrebbero riflettersi anche sui contratti rivolti agli utenti singoli.
Il governo meloni inoltre ha introdotto in legge di bilancio una clausola che permette di passare più facilmente da un tasso fisso ad uno a tasso variabile, in questo senso viene accadere il vantaggio di stipulare un contratto di mutuo con tasso variabile con il CAP, che pure aveva ottenuto un grande successo nel 2022.



Mutuo a tasso fisso e variabile: i tre tassi migliori nel gennaio 2023

La clausola però è valida soltanto per le persone che hanno un reddito inferiore a 35 mila euro. Per quanto riguarda i migliori tassi di interesse a gennaio 2023 abbiamo il mutuo della banca ING DIRECT, il mutuo BPER e il mutuo webank.

Offerta contratti di mutuo ING direct

Per ING direct, la durata del mutuo è fissata a 30 anni, con un importo finanziato pari al 50% del valore dell’immobile.

Nel dettaglio, questi sono i tassi di interesse applicabili al mutuo ING:

  • Tasso fisso 3,60% e 3,76%
  • Tasso fisso rinegoziabile 3,69% e 4,17%
  • Tasso variabile 2,27% e 2,39%

Sono poi previsti alcuni sconti per coloro che acquistano determinate tipologie di immobili:

  • sconto dello 0,10% sul tasso di interesse se si acquista una casa di classe energetica A o B;
  • sconto dello 0,20% sul TAN per coloro che decidono di addebitare le rate sul Conto Corrente Arancio di ING.

Mutuo BPER: offerta relativa ai tassi di interesse

Il mutuo offerto da BPER è destinato, invece, ai giovani con meno di 36 anni, ai quali viene offerta la possibilità di ottenere un tasso fisso per un mutuo con finalità di acquisto della prima casa di proprietà, garantito fino al 100% come previsto dal bonus prima casa nazionale.

Riportiamo un esempio – come calcolato da Facile.it – per chiarire la convenienza di questo mutuo.

Per un importo complessivo del mutuo pari a 133 mila euro, con durata 30 anni:

  • la rata mensile sarà di 594,70 euro;
  • il tasso finito al 3,65%;
  • il Taeg al 3,83%.

Contratti di mutuo Webank

Infine, uno dei migliori mutui da sfruttare a gennaio 2023 è quello offerto da Webank, che permette di sottoscrivere il finanziamento sia per l’acquisto della prima casa sia per la seconda casa di proprietà.

Le diverse tipologie di mutui offerte da Webank sono:

  • Mutuo fisso green: dal 3,33% e 3,45%
  • Mutuo variabile con CAP green dal 3,34% al 3,47%
  • Mutuo variabile con opzione green dal 3,14% al 3,27%
  • Mutuo variabile green dal 2,69% al 2,80%

Il contratto “green“, applicato ai singoli mutui, consente di ottenere uno sconto sul tasso di interesse: per averlo basta effettuare almeno un intervento di riqualificazione energetica dell’immobile, riducendo i consumi complessivi di almeno il 30% e superando almeno due classi energetiche.

Per fare un esempio, su un mutuo del valore complessivo pari a 150.000 euro, con durata 30 anni:

  • la rata mensile è pari a 628,21 euro;
  • il tasso di interesse al 2,95% (Euribor 1M+1,55%);
  • il Taeg al 3,03%.