Myrta Merlino, compagna di Marco Tardelli, è sul palco di Canzone Segreta per contribuire alla sorpresa fattagli in diretta su Rai 1. La canzone di Tardelli è “Sogna ragazzo sogno”, capolavoro di Roberto Vecchioni che è infatti sul palco per cantargliela. Tardelli è in lacrime e si commuove ancor di più quando si ritrova sul palco anche la figlia e, dunque, la compagna Merlino. Poche parole ma tanti sguardi tra i due: “Non mi aspettavo si commuovesse”, ha poi dichiarato una volta dietro le quinte la Merlino. Abbracciando il compagno, ha poi svelato che lui, effettivamente, “è geloso e sospettoso, molto sospettoso…” Insieme hanno poi lasciato la scena. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Myrta Merlino pronta a sorprende Marco Tardelli
Myrta Merlino è donna in carriera, donna di televisione e di successo ma anche l’ex moglie di Domenico Arcuri e adesso compagna di Marco Tardelli. Chi segue la tv la conosce bene visto che ogni giorno è alla conduzione dell’Aria che tira su La7 non senza colpi di scena, liti o certe volte anche del trash ed è per questo che è famosa anche sui social dove spesso finisce con una serie di video tratti proprio dal suo programma. Ma chi è Myrta Merlino? Una donna in carriera ma una giovane cresciuta in fretta e che fin da subito ha dovuto fare i conti con problemi e solitudine. Dopo essersi iscritta ad economia, passò a Scienze Politiche e poi l’ingresso nel mondo del lavoro, 12 anni in Rai accanto a Giovanni Minoli. E la sua vita privata?
Myrta Merlino da Domenico Arcuri a Marco Tardelli: “Lui è il mio sole”
Non solo donna in carriera, ma anche madre e donna innamorata. Myrta Merlino ha avuto due figli, i gemelli Pietro e Giulio Tucci, da un suo ex compagno, poi nella sua vita è arrivato Domenico Arcuri, amministratore delegato di Invitalia ed ex commissario straordinario per il Coronavirus, e da lui ha avuto la sua terza figlia, Caterina. Nella sua vita però adesso c’è Marco Tardelli quello che lei ha definito la sua botta di c*lo: “Lui è il sole, un uomo positivo e generoso. Abbiamo cercato a lungo di tenere bassa la nostra storia per rispetto dei nostri figli. Poi una foto di Chi ha ritratto la sua mano sotto la mia giacca e Vittorio Feltri scrisse un pezzo intitolato “Tardelli e la mano Myrta”.