Dopo lo scontro delle scorse settimane, c’è stato un chiarimento tra Myrta Merlino e Pino Cabras. Lo ha rivelato la stessa conduttrice de L’Aria che tira nella puntata di oggi. «Ci siamo chiariti. Senza aver avuto bisogno di dirle qual è l’anticoncezionale che uso, ho capito che lei non è vaccinato», ha detto al suo ospite. Quest’ultimo si è giustificato così: «Era un coupe de theatre che usavo per rispondere a una domanda che violava la privacy, perché la privacy è la prima vittima in tutta questa in considerazione. E poi ce ne sono altre». Myrta Merlino allora ha spiegato all’ex Movimento 5 Stelle: «Lo ricordavo solo scherzando, perché dato che il tema era che io le avevo chiesto se lei fosse vaccinato o no, abbiamo scoperto che lei non è vaccinato. Tant’è vero che deve stare a casa».
Pino Cabras si è detto sconfitto nella sua privacy: «Io ho scelto, come tante persone in Italia, di valutare in base alla propria salute, alle condizioni e alle statistiche, di correre anche questo rischio dato dall’epidemia. Lo hanno fatto tante persone, ragionevolmente, badando proprio a dati scientifici. In base a questo io ho deciso di non di non vaccinarmi, è una scelta personale».
IL “TOUR” DI PINO CABRAS
Pino Cabras ha poi raccontato che per tornare da Roma alla sua Sardegna è costretto a fare scalo a Budapest, in Ungheria, non essendo vaccinato. «Attualmente accade questa cosa paradossale e assurda. Siccome nessun paese europeo adotta le misure adottate nel Draghistan, è normale viaggiare in aereo, in treno, in nave senza il Super green pass. Quindi io per raggiungere l’isola di Sardegna o per raggiungere Lampedusa o la Sicilia devo fare qualche giro strano». L’esponente di Alternativa ha assicurato di pagare lui tali spese e di aver pure risparmiato. «In questo modo l’Italia regala turismo a paesi che usano metodi molto più razionali dei nostri. L’Italia sta distruggendo il turismo, la ristorazione, l’impiego e le piccole imprese», ha attaccato Cabras. Inoltre, ha attaccato il governo su un altro aspetto: «A differenza degli altri parlamentari di opposizione di tutto il mondo, anche limitandoci solo all’Europa, io non posso votare se non sono vaccinato. È pieno di parlamentari non vaccinati in Germania, in Francia, in Inghilterra, ovunque, e possono votare, in Italia questo non accade e questo è pericoloso, perché domani il governo potrebbe decidere che una parte dei propri cittadini non può andare a votare. Oggi stiamo parlando dei parlamentari, domani parliamo di milioni di persone».
MYRTA MERLINO CITA TOTO’
Myrta Merlino ha però attaccato Pino Cabras per una dichiarazione resa in un’intervista nella quale si è paragonato a Rosa Parks, la donna di colore che in America si rifiutò di cedere il posto ad un bianco in un tram, facendo partire una rivoluzione per la parità e contro il razzismo. «Ora le dico la verità, se fossi Totò le direi “Mi faccia il piacere”. Ma veramente lei… Ogni tanto le parole le vogliamo dosare? Lei sa cosa è stato per i neri d’America l’apartheid?». Pino Cabras dal canto suo ha risposto: «Lei per citare Totò, è dalla parte dell’onorevole Trombetta e quindi lei ragiona come l’onorevole Trombetta». Ma la conduttrice de L’Aria che tira non ci sta: «Serve rispetto quando si citano cose così enormi come la Shoah, come il razzismo».