Nada Bernardo è la moglie di Giovanni Allevi, musicista e virtuoso del pianoforte ospite stasera a Qui e adesso. Essendo una persona relativamente riservata, Allevi non ama parlare del loro rapporto di coppia, anche se – in qualche occasione – si è lasciato andare al racconto della sua vita familiare descrivendola come abbastanza armonica. “La mia famiglia è il mio rifugio, è la mia Itaca, spesso sono lontano per lavoro e mi accompagna durante la tournée un sottile senso di colpa che tutti i papà condividono. Il minimo che possa fare è dedicare loro alcune mie composizioni”, ha dichiarato Allevi in un’intervista del 2015 a Famiglia Cristiana, per poi approfondire il tema del loro rapporto con la musica: “Voglio lasciarli liberi. Io penso che i bambini debbano giocare il più possibile. Noi abbiamo il dovere di porre davanti a loro una tavolozza di colori più ampia possibile, lo spettro maggiore di possibilità in termine di gioco, di sperimentazioni, anche di avvicinamento di strumenti musicali o a forme espressive, poi saranno loro a scegliere la strada da intraprendere”.



Chi è Nada Bernardo, moglie di Giovanni Allevi

Dall’amore tra Giovanni Allevi e Nada Bernardo sono nati due bambini, Leonardo e Giorgio, oggi rispettivamente di 5 e 3 anni. Nada è laureata alla Bocconi, diplomata in pianoforte ed evidentemente sa anche ballare, visto che lei e Giovanni si sono conosciuti proprio nell’ambito di un suo spettacolo che lei allietava con una coreografia. A partire da quell’incontro, i due hanno iniziato a frequentarsi e Nada è diventata contemporaneamente sua manager e moglie, oltre che madre dei piccoli di casa. Visti i numerosi impegni, Nada non può permettersi di stare sui social, dunque non risulta presente né su Instagram né sul più popolare Facebook. Marito e moglie condividono molti dei loro interessi – primo fra tutti, quello per la musica – oltre a quel tratto del loro carattere che li fa apparire quasi degli outsider nel mondo dello spettacolo. Nata ad Ascoli Piceno, la Bernardo vive attualmente con i suoi cari a Milano.

Leggi anche

SCUOLA/ Persone, non atomi: ora un nuovo patto con le famiglie per "salvare" gli studentiGiovanni Allevi: "La malattia mi ha cambiato la vita"/ "Ho scoperto una nuova felicità libera da ansie"