Nada Ovcina e l’aneddoto su Gianni Nazzaro, Massimo Ranieri e Perdere l’amore
Nada Ovcina, moglie di Gianni Nazzaro, è stata ospite di Caterina Balivo a La volta buona. Oltre a ricordare suo marito e il grande amore che ancora oggi, dopo anni dalla sua morte, continua a provare per lui, Ovcina ha rammentato tutti i suoi successi musicali e come tante volte non sia stato valutato quanto meritava. È proprio nel mezzo di queste considerazione che Caterina Balivo ha mostrato a Nada il video dell’esibizione di Gianni a Tale e Quale show nei panni di Massimo Ranieri sulle note di ‘Perdere l’amore’; esibizione che gli assicurò la vittoria di quella puntata.
Questo filmato dà a Nada Ovcina lo spunto per raccontare un aneddoto che riguarda proprio Ranieri: “La canzone ‘Perdere l’amore’ fu fatta e scritta per Gianni Nazzaro. Lui la presenta a Sanremo, la rifiutano con la spiegazione che il pezzo non è adatto alla manifestazione.”
Nada Ovcina lancia un attacco a Massimo Ranieri: “Mi fece cacciare dal teatro”
È noto a tutti che la canzone divenne poi di Massimo Ranieri e la stessa venne non solo presentata e accettata a Sanremo, ma quel festival poi lo vinse. “Questo pezzo va a finire a Ranieri – racconta dunque Ovcina – che da dieci anni non faceva più discografia ma tutt’altro. Fa questo pezzo e vince Sanremo e fu la sua fortuna, io ritengo fosse talmente bello e forte che anche se lo avesse cantato mia nonna stonata, avrebbe vinto”. La reazione di Nazzaro fu molto dura: “Gianni ci rimase malissimo. – ha raccontato la moglie su Rai Uno – Un giorno vado in studio a vedere Ranieri, gli chiesi se gli andasse di fare un duetto, perché gli avrebbe fatto molto piacere. Lui chiamò la sicurezza e mi fece cacciare dal teatro.”
Una dichiarazione quest’ultima che spiazza Caterina Balivo, che prende dunque le distanze: “Queste cose le stai dicendo tu, io non ero presente. Stai dicendo una cosa grave”. Nada Ovcina non si tira però indietro, anzi: “Certo, te le dico e le ripeto a chiunque, in qualsiasi momento, è la verità. Non ti prendi nessuna responsabilità. So che è una cosa pesante. Sono andata via subito dopo, scusandomi”. Balivo perciò aggiunge: “Ci sono rimasta male, io adoro Ranieri”. E Ovcina conclude: “Anche io. Lo trovo un bravissimo artista, però non guarda in faccia a nessuno”.