Nada Ovcina multata per aver usato il pass disabili del marito morto Gianni Nazzaro: la sua versione a Pomeriggio 5

Qualche giorno fa Nada Ovcina, la vedova di Gianni Nazzaro, è finita sotto i riflettori a causa di alcune multe prese. Nel particolare a fare notizia è il fatto che la donna avesse utilizzato il pass per disabili di cui era dotato suo marito quando era in vita. La donna però lo avrebbe utilizzato ora che il celebre cantante non c’è più. Ospite di Barbara D’Urso a Pomeriggio 5, Nada ha tenuto a dare la sua versione dei fatti, non convincendo però del tutto i presenti.



“Il pass era dov’era seduto Gianni, come se mi facesse compagnia perché c’è la sua foto, ma non era esposto né usato per parcheggiare. – ha spiegato Nada Ovcina in diretta su Canale 5 – È sempre stata sulla seduta, non l’ho mai esposto”.

Di fronte ai dubbi degli altri ospiti della D’Urso, la Ovcina ha poi spiegato: “Sono entrata in centro questo sì ma il contrassegno non era esposto. Quello era di invalidità, non per entrare in centro. Loro mi hanno multato perché hanno visto il contrassegno sul sedile una volta che sono entrata al centro, che io poi non potessi entrare in centro è un altro discorso, è una multa che sicuramente devo pagare.”



Nada Ovcina si sfoga: “Vogliamo sporcare la memoria di Gianni per questo?”

Barbara D’Urso le ha successivamente fatto notare che sono ben 900 le multe prese e ne ha perciò chiesto spiegazione alla donna, che ha replicato senza chiarire in realtà l’accaduto ma spostando il focus : “Ma era la macchina di Gianni! Vogliamo sporcare adesso l’immagine di Nazzaro con questo?” Frase che è servita a spegnere la polemica.

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