Nadia Battocletti sarà la protagonista italiana per la finale dei Giochi Olimpici 2024 nei 5000 metri. Trentina di origine, ha già un bagaglio incredibile di successi, a partire da Tokyo 2021 dove ha conquistato il settimo posto, fino ad arrivare a diventare campionessa europea a Roma, dove si è qualificata prima nei 1000 metri e nei 5000 metri. Appartenente alle Fiamme Azzurre, la mezzofondista ha gestito benissimo la gara in semifinale, e questa sera 5 agosto 2024 la vedremo in azione, in corsa per l’oro alle Olimpiadi di Parigi 2024.



Le sue avversarie? Temutissime. Si tratta di Gudaf Tsegay e della fortissima Faith Kipyegon. La finale di atletica alle Olimpiadi si terrà l’11 agosto, e oggi Nadia Battocletti gareggerà insieme ad altre 16 avversarie da tutto il mondo. Nadia è nata nel 2000 a Cles, e giovanissima ha iniziato a correre, diventando una delle mezzofondiste migliori d’Europa. Come abbiamo accennato sopra, suo è il record nazionale dei 10000 metri piani e dei 5000 metri, oltre ai 3000 metri piani indoor, un risultato a dir poco stupefacente.



Nadia Battocletti, il fidanzato Gianluca Munari si racconta: “La accompagno alle gare”

Nadia Battocletti è nata in provincia di Trento da madre di origini marocchine e padre italiano, Giuliano Battocletti. Nel 2019 diventa specialista della corsa campestre, mentre nel 2022 gareggia a Venaria, diventando per la quarta volta campionessa europea individuale. Anche la sua vita sentimentale ha a che fare con lo sport: il suo fidanzato, Gianluca Munari, è un campione e maestro di sci. I due si sono conosciuti (come informa Repubblica), grazie ad un’amica in comune, e da lì non si sono più lasciati anche grazie alla passione che li accomuna. Lui, laureato in economia è appassionato di montagna.



Ama le escursioni ed è diventato ufficialmente insegnante di sci nel 2019. Come si legge nella sua biografia professionale, adora trasmettere tutto quello che sa ai suoi allievi, insegnando loro l’arte dello sci e aiutandoli a perfezionare la tecnica. “Stiamo insieme da quasi due anni, la seguo spesso alle gare”, racconta Gianluca Munari al Giornale di Vicenza. In effetti, lui le ha sempre dato forza per arrivare alla meta, come successo agli europei di Roma, in cui si è conquistata il titolo di campionessa europea.