Dietro lo scudo invalicabile di Selvaggia Lucarelli, ci sono dei racconti e delle storie commoventi, come quelle che riguardano i suoi genitori Nicola e Nadia. La mamma della celebre giornalista ha combattuto a lungo contro l’Alzheimer ed è morta nel periodo della pandemia, lasciando la figlia con un vuoto incolmabile dentro di sé. “Una malattia crudele, che rade al suolo il futuro, inebetisce il presente. E lascia in piedi qualche edificio del passato”, scriveva Selvaggia sui social, annunciando di aver perso uno dei suoi genitori.



“È morta di Covid e di compromessi. I compromessi che tutti abbiamo accettato per continuare a vivere, lasciando inevitabilmente indietro qualcuno”, la constatazione amara di Selvaggia. Con sua mamma ha costruito un rapporto speciale, così come del resto con il padre che invece oggi si trova costretto a combattere contro un tumore. A causa delle malattie, inevitabilmente, il suo rapporto coi genitori è cambiato molto negli anni e la Lucarelli ha dovuto fare i conti con un presente diverso da quello a cui auspicava.



Selvaggia Lucarelli e l’amore tra i suoi genitori: “Mi hanno commossa”

Anche nel suo passato, ci sono ricordi dolorosi, soprattutto per i genitori di Selvaggia Lucarelli che hanno perso uno degli altri tre figli, poco tempo dopo la nascita. E’ stata la Lucarelli a raccontare il dramma vissuto da mamma Nadia e papà Nicola, sulle pagine di Tpi: “Era nato da poco, dormiva nel suo lettino in ostetricia. Secondo la ricostruzione dei miei genitori, un’infermiera uscì forse a fumarsi una sigaretta, lui ebbe un rigurgito. Morì soffocato”.

Oggi Lucarelli è molto vicina al suo papà, che pare si sia trasferito a casa della figlia a Milano. Un’occasione per ritrovare la vicinanza perduta, ma anche di ricordare i momenti belli del passato, quel passato in cui mamma era ancora presente. “Non ho mai saputo molto del loro amore, più o meno come tutti i figli, e leggere le lettere poetiche di mia mamma mi ha commossa e sorpresa”, ha raccontato Selvaggia.