Nadia Rinaldi ospite a Storie Italiane. La nota attrice si è raccontata ai microfoni di Eleonora Daniele, soffermandosi in particolare sul rapporto con la sua figlia, che ha cresciuto da sola dopo la separazione con l’ex marito. “Riccardo è nato in una situazione in cui non c’era più una relazione, un matrimonio, e niente. E’ cresciuto con la mamma ed ha proseguito a vedere il papà. Il problema l’ho con la bimba, Francesca, che ho avuto da un uomo che ho sposato: ci siamo separati da tempo</strong> ma non si arriva ad un accordo. Lui poi è distante da Roma, vive in un’altra regione, (Sicilia ndr) le visite sono molto limitate, a volte una all’anno”.
NADIA RINALDI A STORIE ITALIANE
“Spesso e volentieri ho mandato io la bimba in Sicilia – ha proseguito – lui si perde i momenti più belli di questa bimba meravigliosa, e temo che un giorno diventeranno quasi estranei. Lei si confida molto con me, i suoi segreti, le cose che fa, invece con il padre no, e questo è un dolore per me. Comunque questa bambina sta bene, sta crescendo, si cerca di farla crescere nella serenità più totale. Ci sono io, c’è Riccardo che a breve fa 20 anni. I miei figli per queste situazioni sono stati costretti a crescere in fretta, sono dei piccoli adulti”. L’attrice prosegue: “Non si trova l’accordo sull’assegno? Lui dice che sta male, che non lavora… non voglio entrare in polemica, dico solo che negli ultimi sette anni ho perso tanto tempo, e ho perso anche dei lavori. L’ho già perdonato, mentre uscirò mi vedrai l’aureola controluce”. Quindi la Rinaldi aggiunge: “Può finire l’amore e tutto quello che vuoi, ma il senso di responsabilità non ti deve mai abbandonare”.