“Due anni senza di te”. È così, con poche parole e uno scatto che mostra un sorriso che dice tutto, che la redazione de Le Iene ricorda Nadia Toffa. Oggi sono infatti trascorsi due anni dalla sua scomparsa, giunta dopo una lunga lotta contro il cancro. Una battaglia che Nadia ha voluto rendere pubblica non per ergersi ad esempio da seguire, ma solo per cercare di dare forza a tutti coloro che stanno vivendo un’esperienza simile.



Questa lotta la Toffa l’ha raccontata nel libro ‘Fiorire d’inverno‘, testo in cui ha parlato della malattia come un’opportunità, un dono; parole che avevano suscitato però tante polemiche, a volte vere e proprie accuse da parte degli hater. Al contempo la sua forza e le sue esortazioni a seguire le uniche cure certe, la chemio e la radioterapia, furono accompagnate dagli elogi di medici e uomini di scienza.



Nadia Toffa, la fondazione in suo onore per la ricerca al cancro

In TV aveva deciso di annunciare pubblicamente, in una puntata de Le Iene, la sua malattia e la lotta che aveva intrapreso, senza paura di svelare di portare una parrucca a causa delle cure alle quali si stava sottoponendo. A dicembre 2019 è nata la fondazione in sua memoria, per sostenere la ricerca contro il cancro e altre malattie, ma anche per essere al fianco di coloro che soffrono o che desiderano promuovere progetti di sostentamento.

“Nadia nella sua vita si è sempre battuta per far sentire la voce di chi non viene ascoltato – aveva detto sua madre Margherita -, per portare alla luce questioni lasciate ai margini e per dare un aiuto concreto. Con questi stessi valori diamo vita alla fondazione”.