La petizione lanciata per intitolare un ospedale dell’ospedale di Taranto a Nadia Toffa ha commosso la mamma della giornalista bresciana. «Mi avete emozionato moltissimo con la vostra vicinanza a Nadia, anche dopo la sua scomparsa», ha fatto sapere la signora Margherita. Quelle firme raccolte dalla neretina Alessandra Marotta (circa 90mila) hanno centrato il segno: la Giunta regionale pugliese, presieduta da Michele Emiliano, infatti ha intitolato il reparto di Oncoematologia pediatrica dell’ospedale Santissima Annunziata di Taranto. L’inviata e conduttrice de “Le Iene” era legata alla città pugliese, per la quale si era a lungo spesa e impegnata. Questo gesso ha emozionato la mamma di Nadia Toffa. «Siete stati un esercito di paladini nel sostenere l’intitolazione», ha proseguito la signora Margherita. «Mi date molta forza, quella di continuare le battaglie lasciate aperte da lei». Inoltre, ha promesso che sarà presente il giorno dell’intitolazione.
NADIA TOFFA, MAMMA MARGHERITA “VOSTRO AFFETTO LA MIA FORZA DOPO LA SUA MORTE”
La data di intitolazione del reparto di Oncoematologia pediatrica dell’ospedale Santissima Annunziata di Taranto a nome di Nadia Toffa non è ancora disponibile. Dovrebbe essere fissata presto per la seconda metà di dicembre. «Io ci sarò», ha assicurato la mamma della giornalista bresciana. Per il suo forte impegno a sostegno di Taranto, in particolare dei bambini malati di tumore, la conduttrice e inviata de “Le Iene” aveva ricevuto anche la cittadinanza onoraria della città. Le 90mila firme raccolte in poco più di un mese hanno spinto il governatore pugliese a dare seguito alla petizione, quindi sono state avviate tutte le procedure necessarie, attraverso la direzione strategica dell’Asl di Taranto. Quindi la madre Margherita ha voluto ringraziare tutti per il calore e la forza che stanno trasmettendo alla famiglia in questi giorni difficili. Ma questo non è l’unico progetto in ballo. Mamma Margherita ha scoperto nel pc della figlia altri progetti che aveva in serbo la figlia.