Un premio alla memoria per Nadia Toffa. Un riconoscimento «per il coraggio dimostrato nell’affrontare e raccontare il male incurabile che l’ha colpita». Si tratta del Premio Europeo di giornalismo giudiziario investigativo, giunto alla sua quarta edizione. La manifestazione, come riportato da Il Mattino, è stata ideata da Massimo Scuderi, giornalista da anni in prima linea nella sua Sicilia. Quest’anno l’evento fa tappa a Napoli: oggi alle 19 presso il Teatrino di Corte di palazzo Reale verranno consegnati i riconoscimenti per l’anno 2019. Ad essere premiati coloro che hanno affrontato argomenti anche molto delicati, ma sempre con il necessario spirito critico, contribuendo alla crescita dell’informazione libera e pluralistica, che è garanzia della vita democratica. Nell’elenco dei premiati c’è dunque Nadia Toffa, che ha raccontato la sua battaglia contro il cancro accendendo i riflettori su un male che devono combattere tante persone.
NADIA TOFFA, PREMIO ALLA MEMORIA: LE SUE BATTAGLIE
Recentemente invece Nadia Toffa è “riapparsa” a Le Iene. Il programma ha infatti realizzato un servizio sull’Ilva di Taranto per capire cosa è cambiato a sei anni dal servizio realizzato in Puglia dalla giornalista bresciana. Nadia Toffa aveva cominciato a parlare della vicenda nel 2013. Aveva documentato le nubi tossiche che si alzavano dall’azienda e le malattie che hanno provocato a chi lavora e abita lì vicino. La giornalista aveva incontrato un uomo, Enzo, che le aveva raccontato che si era ritrovato con una malattia terribile dopo aver lavorato all’Ilva per venti anni: la lucemia mieloide acuta. Sei anni dopo l’uomo ha raccontato che pensa di aver superato quell’incubo, che però gli ha lasciato delle tracce. Ma questa è solo una delle tante storie raccontate da Nadia Toffa, che si è battuta anche per gli abitanti della Terra dei fuochi. La sua sfida più grande è stata una battaglia personale, quella con il cancro, che però non ha combattuto da sola, avendola condivisa. E per questo le arriva un premio postumo.