C’è anche Nadine Sierra, il soprano americano tra gli ospiti del concerto evento “Andrea Bocelli 30 – The Celebration” per celebrare i 30 anni di carriera del tenore italiano conosciuto ed amato in tutto il mondo. Nella splendida cornice del suggestivo Teatro del Silenzio di Lajatico, un anfiteatro naturale situato nella città natale di Bocelli, il tenore ha duettato con grandi nomi della musica italiana ed internazionale. Tra questi c’è anche Nadine Sierra, la soprana nata a Fort Lauderdale, Florida, da madre portoghese e padre americano. Sin da bambina si appassiona al mondo della musica e dello spettacolo inizia così a studiare dapprima alla Alexander W. Dreyfoos School of the Arts a West Palm Beach e poi al Mannes College of Music e alla Music Academy di Marilyn Horne West.
A soli 14 anni inizia ad esibirsi, mentre a 16 debutta nell’opera Hänsel e Gretel di Engelbert Humperdinck. Nel 2009 debutta in concerto ad Helsinki e da lì è un crescendo fino alla consacrazione nel 2016 con l’opera Gilda alla Scala.
Nadine Sierra, chi è? Da Gilda alla Scala alla consacrazione internazionale
“La mia esperienza teatrale più toccante e indimenticabile è stata il mio debutto in Gilda alla Scala nel 2016” – ha raccontato Nadine Sierra ricordando uno dei momenti più importanti della sua carriera. In quell’occasione la soprano americano ha duettato con Leo Nucci nel ruolo del mio Rigoletto, una leggenda dell’opera italiana. “È stato uno dei miei momenti più magici. Non lo dimenticherò mai nella mia vita, perché mi ha insegnato molto e mi ispira anche per tutte le mie esibizioni” – ha detto la cantante soprano.
L’artista parlando dell’opera ha detto: “ho sempre pensato che l’opera dovrebbe portare le persone in un altro mondo come mezzo di riflessione. È anche un tentativo di ricordarci come sono nate queste storie, come noi esseri umani ci siamo innamorati nel tempo e siamo diventati testimoni di tutte le cose che sono accadute nella nostra storia”