Nancy Brilli, racconto choc sull’amica: le sue dichiarazioni

Nancy Brilli è un’icona del cinema italiano, l’attrice romana si è raccontata a tutto tondo ai microfoni del Corriere della Sera: dal suo amore per la città eterna, alla sua sete di giustizia, fino ad arrivare all’infanzia complessa. L’interprete ha svelato un aneddoto inedito legato ad una sua cara amica che ha protetto dal marito violento.



Posso essere molto antipatica: di fronte a un’ingiustizia da parte di persone prepotenti, non sono una che subisce” esordisce Nancy Brilli che racconta: “Reagisco ai soprusi, anche a quelli subiti da persone a me vicine. Una mia amica veniva picchiata dal marito, ma non diceva niente, subiva zitta e buona. Un giorno sono andata a casa sua molto risoluta e ho aggredito quel maledetto: mi sono beccata uno schiaffo da lui, ma sono riuscito a portare via la mia amica”. 



Nancy Brilli e il ricordo di Gigi Proietti: “In scena appariva bellissimo”

Nancy Brilli è molto legata alla sua città, Roma, tanto da definirla “una parente”: “Non è semplicemente una città, una di famiglia e ti prendi a cuore il suo stato di salute. Noi romani siamo, spesso, orgogliosi della nostra capitale, ma molto più spesso incavolati per come viene tenuta e trattata. Poi esistono altre peculiarità tipiche del carattere romano“. 

A questo punto, l’attrice ricorda il genio di Gigi Proietti simbolo della comicità romana: “Oltre alla pigrizia, ricordo l’eleganza della sua romanità, il saper mischiare alto e basso. Come attore, la sua tecnica specialissima, poi era fanatico, quel fanatismo che abbiamo un po’ tutti noi attori, e in scena appariva bellissimo“. Nancy Brilli racconta di essere molto attiva a lavoro quanto pigra nella routine quotidiana, esattamente come il comico romano.