L’8 giugno scorso una ragazza 16enne a bordo di uno scooter, Morena, è stata travolta da un’auto pirata in quel di Napoli e da quel giorno la stessa si trova in un letto di ospedale dopo aver perso una gamba. “Hanno cambiato la vita di mia figlia – ha raccontato la mamma in diretta tv – è molto difficile, a 16 anni perdere una gamba è tosta. Appena abbiamo saputo la notizia abbiamo pensato alla morte. Quando è successo l’incidente mi ha detto di accorrere che stava morendo e che aveva perso una gamba, poi ha perso lucidità perchè aveva perso molto sangue, ma piano piano ha cercato di ricordare tutto”.



“Oggi sono distrutta – aggiunge la mamma – mia figlia era sana, non aveva alcuna patologia. La cosa più importante è che è viva e mi da la forza di andare avanti”. Il papà della 16enne, Ciro, ha raccontato: “Quando siamo arrivati sul luogo dell’incidente sembrava una scena da film, una guerra, mia figlia a terra svenuta con una gamba tutta rovinata, e quando siamo andati al pronte soccorso non ci avevano dato speranze, ci dissero che nostra figlia non ce l’avrebbe fatta”.



NAPOLI, 16ENNE TRAVOLTA DA PIRATA: “A BREVE LE INDAGINI SI CHIUDERANNO”

A travolgere la 16enne un classico pirata della strada, un uomo a bordo di un’auto che è scappato dopo lo scontro con lo scooter. L’avvocato aggiunge: “Siamo ancora in fase di indagini che dovrebbero chiudersi comunque a breve, le attività investigative sono state tempestive visto che la polizia municipale ha identificato il responsabile di questo evento tragico per la piccola Morena”.

“Ha chiesto scusa? Rapporti con questo responsabile non ce ne sono stati, credo si tratti di un ragazzo del 1981, credo che avrà l’opportunità di chiedere scusa ma al momento non si è fatto ancora sentire dai genitori”. La mamma della 16enne però aggiunge: “Io non accetterei le sue scuse, l’hai lasciata a terra morente, non glielo perdonerò mai, ha distrutto la mia vita che adesso è da rifare”.



NAPOLI, 16ENNE TRAVOLTA DA PIRATA: “AVEVA GIA’ AVUTO IL SEQUESTO DELLA PATENTE”

L’onorevole Borrelli, in studio a Storie Italiane, aggiunge: “Questo soggetto aveva già avuto la sospensione della patente, quindi era un killer in auto. Moreno stava con lo scooter, lui ha fatto un sorpasso non potendo farlo, e l’impatto è stato talmente forte al punto che Morena è rimasta incastrata sotto una macchina. La gamba che non aveva avuto danni aveva subito l’arteria femorale e rischiava di morire dissanguata, quindi i medici hanno dovuto amputarle la gamba dopo 18 ore di intervento. Morena è costretta al letto d’ospedale ma nonostante ciò che sta passando sorride sempre e questa è una cosa straordinaria”.

Eleonora Daniele commenta: “Nel momento più bello della sua vita, vive questo trauma dell’incidente con l’aggravante anche di essere stata abbandonata in terra”. Una storia davvero drammatica ma soprattutto di rabbia: “Storie come queste non mi fanno arrabbiare, di più – conclude Samantha De Grenet – gli incidenti possono avvenire ma non esiste che tu non ti fermi”.