LA MATEMATICA PUO’ ARRIVARE AD UDINE

Il Napoli pareggia in casa contro la Salernitana con Dia che risponde alla rete del vantaggio siglata da Olivera. Con questo pareggio il Napoli deve rinviare la festa scudetto molto probabilmente a giovedì sera dove servirà una vittoria a casa dell’Udinese. In caso di vittoria della Lazio, che giocherà in casa contro il Sassuolo mercoledì, e la contemporanea vittoria degli azzurri, la compagine di Spalletti non sarebbe più matematicamente raggiungibile. La Salernitana ha disputato una bella partita al Maradona conquistando un punto prezioso in zona salvezza. Per il Napoli quindi scudetto solo rimandato, vedremo se in settimana la compagine di Spalletti riuscirà a conquistare la matematica, per uno scudetto atteso da 33 anni. (agg. Umberto Tessier)



NAPOLI CAMPIONE D’ITALIA SE… GOL DI OLIVERA

Il gol di Mathias Olivera rende il Napoli sempre più vicino al titolo di campione d’Italia e di conseguenza al terzo scudetto della sua storia, perché dopo oltre un’ora di gioco è stato il terzino sinistro a sbloccare il risultato del derby campano contro la Salernitana, che stava diventando più complicato del previsto. Il colpo di testa di Olivera da calcio d’angolo ha portato in vantaggio il Napoli, adesso il sogno è vicinissimo.



In questo momento la combinazione di risultati è proprio quella che serve per laureare il Napoli campione d’Italia e dargli la matematica certezza del suo terzo scudetto, l’ultimo quarto d’ora più recupero sembrerà lunghissimo allo stadio Diego Armando Maradona e a tutti i tifosi partenopei in città e sparsi per il mondo, ma ormai mancano davvero solo gli ultimi metri di una maratona trionfale… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

AL MOMENTO FESTA RINVIATA

La prima frazione di gara tra Napoli e Salernitana termina sullo zero a zero con Ochoa grande protagonista due volte, prima su Osimhen e poi su Anguissa. Al momento la compagine guidata da Spalletti ha 18 punti in più dalla Lazio sconfitta dall’Inter quindi non c’è ancora il beneficio della matematica. Vedremo se nella seconda frazione i partenopei riusciranno a sbloccarla e far esplodere il Maradona ed i suoi tifosi che attendono lo Scudetto da 33 anni. Logicamente, in caso di non successo, la vittoria matematica resta comunque una formalità e potrebbe arrivare nel turno infrasettimanale, esattamente giovedì quando il Napoli giocherà in casa dell’Udinese. Vedremo cosa accadrà nella seconda frazione di gioco. (agg. Umberto Tessier)



NAPOLI CAMPIONE D’ITALIA SE… LAZIO KO, I NUMERI DEL SOGNO

Oggi sarà il giorno del Napoli campione d’Italia? La matematica emetterà il suo verdetto e si può sognare grazie alla vittoria per 3-1 dell’Inter in rimonta contro la Lazio, in generale però il terzo scudetto partenopeo non è più in discussione grazie a quella che fino ad oggi è stata una vera e propria cavalcata trionfale da parte della compagine allenata da mister Luciano Spalletti, artefice di quello che resterà come il capolavoro della sua carriera. Sul quale allora diamo qualche numero per ricordare l’eccezionalità del campionato dei partenopei.

Nelle prime trentuno giornate della Serie A 2022-2023, il Napoli ha vinto per ben venticinque volte più tre pareggi e altrettante sconfitte, per un totale di 78 punti in questo momento, con la bellezza di 67 gol segnati a fronte degli appena 21 subiti, che portano la differenza reti a +46. Paradossalmente i numeri sono ancora migliori in trasferta, perché due pareggi e altrettante sconfitte sono giunte a Napoli, a fronte di un segno X e un rovescio lontano da casa. I numeri che più contano sono tuttavia adesso quelli del distacco in classifica sulla Lazio, per capire se il Napoli potrà essere campione d’Italia già oggi… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

I PRECEDENTI, MA LA LAZIO…

In attesa di scoprire se oggi il Napoli diventerà campione d’Italia (e il vantaggio della Lazio contro l’Inter a San Siro è una brutta notizia in tal senso), facciamo un tuffo nel passato per rievocare i due precedenti scudetti partenopei, naturalmente entrambi arrivati in epoca Maradona. Il primo porta la data del 10 maggio 1987, era la penultima giornata del campionato 1986-1987 e per la matematica certezza dello storico scudetto con un turno d’anticipo fu sufficiente il pareggio per 1-1 al San Paolo contro la Fiorentina, con il gol di Andrea Carnevale e il nobile pareggio di Roberto Baggio che non fermò la festa di tutta Napoli.

Nel campionato 1989-1990 si dovette invece aspettare l’ultima giornata, anche se era domenica 29 aprile perché quel torneo finì prestissimo in vista dei Mondiali di Italia 1990. La lunga lotta contro il Milan finì in trionfo per il Napoli e il sigillo definitivo fu la vittoria per 1-0 contro la Lazio (guarda caso), firmata dal gol di Marco Baroni dopo soli sette minuti di gioco, un gregario che però colse l’enorme soddisfazione di mettere la firma su uno scudetto che a Napoli adesso aspettano dalla bellezza di 33 anni… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

OCCHI PUNTATI SU INTER LAZIO

Il Napoli campione d’Italia già oggi, domenica 30 aprile 2023, è una eventualità piuttosto concreta, anche se per il terzo scudetto del Napoli serviranno combinazioni di risultati utili da due partite differenti, cioè naturalmente Napoli Salernitana e Inter Lazio. Fra poco faremo i calcoli, innanzitutto osserviamo che il Napoli di Luciano Spalletti è stato protagonista di un campionato di livello talmente alto che stiamo a fare questi calcoli già alla trentaduesima giornata, quindi con sei turni d’anticipo rispetto alla fine della Serie A 2022-2023, che passerà alla storia come un torneo davvero dominato dai partenopei, in termini di risultati e anche di qualità di gioco.

Modo migliore non avrebbe potuto esserci per coronare il sogno del terzo scudetto, cioè del Napoli campione d’Italia per la prima volta senza Diego Armando Maradona, al quale oggi è dedicato lo stadio San Paolo. Sinceramente meno leggendaria è stata la settimana di avvicinamento, con un caos abbastanza imbarazzante ma che naturalmente nulla ha a che fare con la squadra, che si merita di essere celebrata nel migliore dei modi. Lo scudetto certamente arriverà, non ci possono più essere dubbi, ma naturalmente adesso importa il “quando” e allora dopo la doverosa premessa è giusto analizzare cosa servirà per avere il Napoli campione d’Italia già oggi…

NAPOLI CAMPIONE D’ITALIA SE, I RISULTATI UTILI OGGI PER LO SCUDETTO

Facciamo allora i conti per capire se il Napoli sarà campione d’Italia già oggi: per la matematica certezza del terzo scudetto servirà un vantaggio di 19 punti, perché con il +18 sono pari gli scontri diretti e quindi non sarebbe sufficiente. Si parte da una differenza che attualmente è di 17 punti dopo la scorsa giornata, grazie alla vittoria del Napoli contro la Juventus e alla sconfitta della Lazio contro il Torino, dunque evidentemente il Napoli dovrà vincere il derby campano contro la Salernitana, unico modo in cui il vantaggio sulla seconda potrebbe crescere di altri due punti.

Chiaramente, per incrementare il margine servirà pure che la Lazio non vinca a San Siro contro l’Inter. Con il nuovo programma delle partite, Inter Lazio (alle ore 12.30) precederà Napoli Salernitana, che sarà invece alle ore 15.00: un colpaccio biancoceleste dunque sancirebbe il rinvio della festa prima ancora che il Napoli scenda in campo, mentre in caso di vittoria dell’Inter oppure di pareggio (tra queste due opzioni nulla cambierebbe) ecco che diventerebbe poi necessario aggiungere anche la vittoria del Napoli nel derby campano per festeggiare il Napoli campione d’Italia e lo storico terzo scudetto sotto il Vesuvio.