E’ già l’ora di un confronto diretto tra Aurelio De Laurentiis e Luciano Spalletti. Il presidente del Napoli è tornato a parlare e probabilmente ritrovandosi di nuovo destinato ad aprire delle polemiche, visto che il confronto non si prospetta pacifico. Le problematiche non riguardano direttamente l’allenatore ma il calciomercato, come De Laurentiis stesso ha spiegato ai giornalisti dopo essere intervenuto a margine del convegno dal titolo “La Banca di comunità: la BCC Roma al servizio delle famiglie e delle piccole imprese”. Ha spiegato il patron dei partenopei: “Scusatemi ma devo raggiungere Spalletti perché io domani ritorno a Roma e dobbiamo parlare di innumerevoli problemi. Il mercato è aperto sia in uscita che in entrata. Abbiamo pochi giorni. Chi c’è c’è e chi non c’è non c’è e a settembre si parte fino alla fine”. Frasi che vanno interpretati, ma non è difficile far andare il pensiero ad alcune situazioni da tempo in bilico nel mercato del Napoli.
DE LAURENTIIS, SPALLETTI E IL MERCATO IN STALLO
Ad esempio c’è Lorenzo Insigne: De Laurentiis già alcune settimane fa ha sottolineato come nella rosa azzurra non esistano incedibili e il capitano deve arrivare a una decisione riguardo il rinnovo del suo contratto, in scadenza nel 2022. C’è da decidere sulla futura permanenza, legarsi per sempre al progetto del Napoli oppure scegliere un’operazione lampo sul mercato che possa eventualmente portare nuova linfa nelle casse del club, sofferenti come quelle di tutte le società della Serie A a causa della pandemia. Ci sono comunque questioni da affrontare direttamente anche con Spalletti visto che il mercato in entrata della formazione partenopea è ancora in fase di stallo e i dubbi iniziando a moltiplicarsi: nel precampionato il Napoli ha dimostrato di avere grandi potenzialità ma ci sono delle questioni che Spalletti aveva chiesto di sistemare ben prima di Ferragosto: probabile che si parli anche di questo nell’incontro con De Laurentiis.