A poche ore dal clamoroso crollo avvenuto presso il parcheggio dell’ospedale del Mare di Ponticelli, una vera e propria voragine, ha parlato il comandante dei vigili del fuoco di Napoli, Ennio Aquilino: «È evidente che quel parcheggio non era progettato per sostenere tutto il peso che reggeva – le parole riportate dal quotidiano Il Mattino – per ora tiene, ma non abbiamo certezza sulla sua tenuta». Gli inquirenti stanno cercando di capire cosa sia accaduto, ed in particolare, cosa abbia provocato il cedimento di ben 20mila metri cubi di terreno, e di conseguenza la Procura partenopea ha aperto un’inchiesta.
Al di sotto del solaio crollato, come scrive Il Mattino, si intravedono i pilastri che reggevano un terrapieno con la vasca di rilancio dell’acqua sanitaria e dell’impianto antincendio: «La vasca – ha proseguito il comandante dei vigili del fuoco – non dovrebbe avere problemi, perché si tratta di una struttura in cemento, ma i tubi sono stati tranciati nel crollo. Il terrapieno adesso appoggia su un secondo solaio le cui capacità portanti, però, non sono certe. È evidente che non era progettato per sostenere tutto il peso che reggeva. Per ora tiene, ma non abbiamo certezza sulla sua tenuta». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
OSPEDALE DEL MARE, VORAGINE NEL PARCHEGGIO. NAPOLI, BOATO: “POTEVA ESSERE TRAGEDIA”
“Poteva essere una tragedia” come peraltro ha sottolineato nelle ultime ore anche Luigi de Magistris, sindaco del capoluogo partenopeo, a proposito della immensa voragine di quasi 2000 metri quadrati apertasi nel parcheggio dell’Ospedale del Mare. Come riportato dai testimoni, infatti, all’alba è stato chiaramente avvertito un grande boato nella zona antistante la struttura sanitaria di Napoli in zona Ponticelli che ospita anche un Covid Center: per fortuna non ci sarebbero al momento morti né feriti anche se diverse auto sono state inghiottite letteralmente dalla voragine anche se in un momento della giornata in cui lo stesso parcheggio era poco affollato. Tuttavia, per via dell’intervento dei Vigili del Fuoco e delle forze dell’ordine, il nosocomio napoletano è stato dichiarato in stato di emergenza e lo stesso Covid Center è stato evacuato d’urgenza e in via precauzionale. Tuttavia non sono state ancora individuate con chiarezza le cause del crollo che ha aperto un “buco” profondo 15 metri, anche se in un primo momento si era pensato a un’esplosione. (agg. di R. G. Flore)
OSPEDALE DEL MARE, ESPLOSIONE NEL PARCHEGGIO, DE LUCA: “CI VORRA’ QUALCHE GIORNO PER..”
Sono ore concitate queste in quel di Napoli e, in particolare, nel parcheggio dell’Ospedale del Mare di Ponticelli dove poco fa ha fatto il suo sopralluogo anche il Presidente De Luca. La voragine che si è aperta nel parcheggio non dovrebbe avere origine dolosa ma potrebbe essere causata da una perdita della conduttura dell’ossigeno ma i disagi in queste ore per la struttura sono molteplici. Per via dell’esplosione l’Ospedale del Mare ha avuto problemi con l’alimentazione elettrica e al momento è alimentato dai gruppi elettrogeni che garantiscono la piena operatività della struttura. Questo causerà anche il Covid Residence adiacente per impossibilità a garantire acqua calda e energia elettrica. De Luca ha poi spiegato: “Non ci sono morti, e questa è davvero una buona notizia. Non ci sono danni rilevanti agli impianti, trasferiti sei pazienti del Covid center. Credo che avremo bisogno di alcuni giorni per ripristinare fornitura idrica e fare verifiche per mettere in sicurezza tutto l’edificio, ma non abbiamo nessun problema; approfittiamone adesso perché c’è da prevedere un picco alla metà di gennaio“. (Hedda Hopper)
ESPLOSIONE NEL PARCHEGGIO DELL’OSPEDALE DEL MARE A NAPOLI
Un’ampia voragine si è aperta nel parcheggio dell’Ospedale del Mare di Ponticelli, nella periferia est di Napoli a causa di una esplosione. Alcuni testimoni parlano di un boato e del successivo cedimento della strada. Non si registrano persone ferite o coinvolte, anche se alcune autovetture sono finite nella cavità. Sul posto sono intervenuti carabinieri e vigili del fuoco e sotto indagine ci sarebbe la conduttura dell’ossigeno, che potrebbe avere causato l’esplosione all’origine della voragine. L’incidente potrebbe infatti essere stato causato da un problema alle condutture dell’ossigeno nel sottosuolo, anche se su questo sono in corso gli accertamenti da parte degli inquirenti. Il Covid Residence dell’Ospedale del Mare di Napoli è stato evacuato in via cautelativa. A causa dell’esplosione è stata interrotta l’alimentazione elettrica dalla cabina principale ma il presidio ospedaliero è alimentato dai gruppi elettrogeni che garantiscono la piena operatività della struttura e la piena efficienza dell’attivita’ assistenziale. Lo fa sapere la Asl Napoli 1 centro.
ESPLOSIONE NEL PARCHEGGIO DELL’OSPEDALE DEL MARE A NAPOLI
La voragine è impressionante, un cratere di ben 2.000 metri quadrati. Il boato generato dall’esplosione è stato avvertito tra le 6:30 e 6:45 di questa mattina, venerdì 8 gennaio 2021, all’interno dell’area parcheggio visitatori dell’Ospedale del Mare che ha sede nel quartiere partenopeo di Ponticelli, nella zona orientale di Napoli. Il boato è stato determinato da un’implosione che ha generato una voragine che, come detto, è stata stimata in circa 2000 metri quadrati per una profondità di circa 20 metri. I vigili del fuoco sono naturalmente subito accorsi sul posto e, fanno sapere dalla Asl, benché la voragine abbia inghiottito alcune autovetture dei dipendenti dell’Ospedale che utilizzano il parcheggio che è stato luogo del crollo, ma al momento pare che non siano state coinvolte persone. Tanta paura ma poche conseguenze: questo per fortuna sarebbe lo scenario di questa esplosione che ha scosso la mattina napoletana.