NAPOLI, METODO CON TE IN RITIRO: SUDORE E SACRIFICIO
Il Napoli di Antonio Conte ha già preso le sembianze del proprio tecnico. Sudore, fatica, alta intensità e nessun giorno libero. Sarà un ritiro di Dimaro incandescente per gli Azzurri, soprattutto considerando che Conte sta incitando tutti i componenti della rosa, facendo sentire tutti importanti.
Alla fine delle serie, i giocatori si buttano a terra stremati sotto il sole che scalda un clima già di per sé rovente. Conte l’aveva detto: “Amma faticà” e questo sta succedendo. Le chiacchiere stanno a zero e i brutti risultati dello scorso campionato devono servire come motore per i campioni d’Italia 2022/2023.
NAPOLI, OSIMHEN STA BENONE: DAL CONFRONTO CON CONTE AGLI APPLAUSI
A colpire è anche il comportamento di alcuni giocatori in ritiro con il metodo Conte che ha già preso la scena. Ci riferiamo a Victor Osimhen, attaccante che ormai sembrava prossimo a lasciare in tempi brevi mentre ora si parla addirittura di una clamorosa permanenza.
Il nigeriano è stato tra i primi ad arrivare sul campo d’allenamento e ha avuto anche un fitto colloquio con Antonio Conte durante il ritiro. Cosa si sono detti non è dato saperlo, ma già il fatto che non si alleni a parte e sia coinvolto nelle scelte del tecnico sono indizi.
Osimhen non si è mai tirato indietro, nemmeno quando tutto sembrava precipitare e lui appariva sempre più lontano. Anche a Dimaro il giocatore non molla di un centimetro, tanto da uscire con la caviglia fasciata per una contusione.
Il pubblico lo acclama, lo applaude e una parte chiede addirittura ad Osimhen di restare. Come detto non è da escludere, ma è sicuramente complicato. Fatto sta che se non conoscessimo la situazione e guardando solamente Osimhen penseremmo che questo giocatore sia appena arrivato per quanto motivazione mette in campo.