L’Ospedale del Mare di Napoli preso d’assalto dai familiari di un paziente deceduto nella struttura sanitaria: un copione purtroppo non nuovo quello andato in scena poche ore fa denunciato dal consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli. Un’intera famiglia, appresa la notizia della morte del congiunto, si è introdotta all’interno del nosocomio partenopeo inveendo contro i sanitari immortalando la scena in un video poi diventato virale sui social. Il tutto mentre i più giovani nel frattempo sfogavano la loro rabbia prendendo a calci e pugni i locali dell’ospedale. Borrelli al riguardo ha commentato:”Alcune persone – afferma Borrelli – si sono filmate durante un assalto all’Ospedale del Mare, hanno inveito contro le guardie giurate e i medici e preso a calci porte e muri per vendicare la morte di un loro familiare, secondo loro deceduto a causa della scarsa assistenza. Non entriamo nel merito della vicenda su cui abbiamo chiesto delucidazioni alla direzione per capire i motivi del decesso, ma troviamo inaccettabile che delle persone assaltino un ospedale, per giunta filmandosi e prendendosela in modo violento con la struttura e il personale“.



Assalto all’Ospedale del Mare di Napoli: leader raid minaccia Borrelli

Ad entrare nel dettaglio è stata la direzione sanitaria dell’ospedale napoletano, che ha fatto sapere che la dottoressa Gabriella Oliva, medico del reparto di Medicina, dov’era ricoverato il paziente deceduto, è stata colpita al torace e alla testa, mentre un’infermiera è stata schiaffeggiata. Alla denuncia di Borrelli sono seguiti ulteriori sviluppi: il leader del raid, tale Giuseppe Mauro, un neomelodico presentatosi in una diretta sui social come il figlio di un detenuto, insieme ad altre persone ha infatti minacciato il consigliere regionale di Europa Verde, che per primo aveva denunciato l’assalto alla struttura sanitaria. “Borrelli appena lo vedo croce nera – ha detto il giovane – Poi farò un video dove dirò ho picchiato Francesco Emilio Borrelli, arrestatemi“.



L’esponente politico in risposta a questa intimidazione ha dichiarato: “Ho denunciato tutto ai carabinieri. E’ una persona pericolosa, ha già dimostrato di poter fare del male ed essere violento. Non saranno certo queste minacce a fermare la nostra azione di denuncia. Chi assalta un ospedale e aggredisce i medici e i pazienti è solo un delinquente che va punito duramente. Da quanto abbiamo appurato, è stata una donna che partecipava al raid ad aggredire la dottoressa Gabriella Oliva, colpendola al torace e alla testa. Il tutto mentre i degenti erano chiusi a chiave nelle stanze, terrorizzati, per cercare di scampare alla furia degli assaltatori. Per questo, come si vede nel video, prendono a calci le porte“. Qui sotto il video dell’assalto all’Ospedale del Mare di Napoli.