Sono stati rintracciati dalle forze dell’ordine anche gli altri due malviventi coinvolti nell’incidente in cui ha perso la vita l’agente scelto Pasquale Apicella. I due uomini sono stati immediatamente sottoposti ad interrogatorio per chiarire ulteriormente quella che può essere stata la dinamica della vicenda. Nel corso della giornata due rapinatori erano stati già arrestati: 27 e 40 anni, residenti nel campo rom di Giugliano in Campania in provincia di Napoli. I reati contestati, oltre a quello di omicidio volontario per la morta di Apicella, sono lesioni personali dolose, tentativo di rapina aggravata e ricettazione. Il poliziotto era di pattuglia ed ha tentato di bloccare l’auto dei rapinatori per sventare la rapina che stavano mettendo in atto, ma è morto in un violento frontale (agg. di Fabio Belli)



NAPOLI, POLIZIOTTO MORTO: FRONTALE CON AUTO DI BANDITI ROM

Sono numerosi i messaggi di cordoglio a seguito della morte del poliziotto Pasquale Apicella, deceduto a seguito di una rapina con tanto di inseguimento in auto. Fra i messaggi quello della presidente del Senato, Elisabetta Casellati, che rivolgendosi alla famiglia della vittima, e all’intero corpo di polizia, ha spiegato: “Un tragico episodio che ci ricorda una volta di più quanto importante e prezioso è il lavoro che le nostre forze dell’ordine”. Matteo Mauri, viceministro dell’interno, ha invece aggiunto: “ringraziamento per il grande lavoro e per lo spirito di sacrificio che ogni giorno le donne e gli uomini delle forze di polizia mettono in campo”. Così infine il primo cittadino di Napoli, Luigi De Magistris, che ha dichiarato: “Esprimo il più profondo cordoglio, a nome della Città, alla famiglia dell’agente scelto ucciso ed a tutti gli uomini e le donne della Polizia di Stato che ogni giorno sono impegnati con professionalità e sacrificio nella prevenzione e repressione del crimine. Al poliziotto ferito vanno gli auguri di una pronta guarigione”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



NAPOLI, POLIZIOTTO MORTO: COLLEGA FERITO, TERZO UOMO IN FUGA

Emergono nuovi dettagli su quanto accaduto a Napoli, dove un poliziotto di 37 anni è morto nel tentativo di sventare un furto in banda. La vittima è Pasquale Apicella, agente scelto ed alla guida della volante intervenuta in via Abate Minichini. L’auto è stata coinvolta in un violentissimo scontro con l’auto a bordo della quale erano in fuga i malviventi. Il questore di Napoli, Alessandro Giuliano, ha espresso la sua vicinanza alle famiglie del poliziotto ucciso e del collega rimasto ferito. Al momento è apertissima la caccia al terzo uomo. Stando a quanto emerso, l’auto dei malviventi sarebbe quasi certamente rubata dal momento che aveva un atarga sovrapposta e il telaio punzonato. Il capo della polizia Franco Gabrielli, come riferisce Repubblica, ha espresso il suo profondo cordoglio manifestando sentimenti “di commossa vicinanza ai familiari dell’agente scelto Pasquale Apicella deceduto questa mattina a Napoli durante un inseguimento di alcuni malviventi nell’espletamento del servizio”. Gabrielli ha aggiunto: “In giornate che vedono impegnate le Forze dell’ordine nei controlli per il contenimento del coronavirus la Polizia continua l’attività di controllo a presidio di legalità contro la criminalità, pagando un prezzo altissimo con la perdita di un suo uomo”. Il secondo poliziotto rimasto ferito si chiama Salvatore Colucci ed è attualmente ricoverato in ospedale in condizioni fortunatamente non gravi. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



POLIZIOTTO UCCISO A NAPOLI, IL DRAMMA

Dramma a Napoli dove un poliziotto di 37 anni è morto mentre tentava di sventare un furto in banca, mentre un altro collega è rimasto ferito. Lo riferisce questa mattina l’edizione online de Il Fatto Quotidiano che spiega come i due rapinatori autori del colpo, si sarebbero dati alla fuga. E’ accaduto nella notte, quando gli agenti sono stati allertati per una tentata rapina alla filiale del Credito Agricolo, in via Abate Minichini. Gli uomini in fuga hanno imboccato la strada contromano ritrovandosi di fronte la volante della Polizia che tentava di bloccarli. L’impatto si è rivelato violentissimo. Il poliziotto Pasquale Apicella che era alla guida della volante della Polizia è morto poco dopo l’arrivo in ospedale mentre il collega se la caverà con lievi ferite. Nell’urto le auto sono andate distrutte. Le prime immagini trapelate sono drammatiche e mostrano il parabrezza della pattuglia completamente in frantumi, gravi danni anche per la macchina dei rapinatori, della quale il motore è praticamente sbalzato fuori.

POLIZIOTTO UCCISO A NAPOLI: TENTAVA DI SVENTARE RAPINA IN BANCA

Poco dopo il grave impatto costato la vita ad un poliziotto, i due rapinatori in fuga sono stati fermati e sarebbero stati trovati con gravi ferite, mentre un terzo uomo sarebbe ancora in fuga. I feriti sono due giovani rom, come riferisce Il Mattino, attualmente ricoverati in ospedale a seguito delle ferite gravi riportate. Uno di loro si troverebbe al Caldarelli mentre l’altro all’Ospedale del Mare, mentre continua la caccia al terzo uomo e ad altri eventuali complici. Dopo l’accaduto è intervenuto il sottosegretario alla Difesa Angelo Tofalo che ha inviato le sue condoglianze alla famiglia del poliziotto ucciso esprimendo “sentimenti di profondo dolore e cordoglio” e manifestando “solidarietà e commossa vicinanza a tutti gli uomini e le donne della Polizia di Stato”. Infine ha augurato “una pronta guarigione al collega ferito”. Secondo quanto si apprende, i due agenti si trovavano in servizio nella pattuglia del commissariato di Secondigliano.