Le vie di Napoli questa mattina sono state interessate dalla quarta protesta per la sospensione del Reddito di cittadinanza. Dall’arrivo del famoso messaggio, infatti, i circa 26.338 cittadini che si sono visti revocato il sussidio hanno deciso di scendere in piazza, organizzando prima una manifestazione davanti alla sede dell’Inps di via De Gasperi, il 31 luglio, e poi due cortei, il 2 e il 9 agosto, che avevano raggiunto le sedi cittadine di Fratelli d’Italia, ma anche Prefettura, Regione e Comune. Complessivamente, invece, non sembra che vi siano sigle sindacali dietro l’organizzazione della manifestazione a Napoli, seppur alcune avessero dimostrato il loro sostegno dopo la comunicata interruzione dell’erogazione del Reddito di cittadinanza.
Napoli: scontri con la polizia per il Reddito di cittadinanza
Seppur non si tratti della prima protesta organizzata a Napoli per manifestare contro l’interruzione del Reddito di cittadinanza, mai prima d’ora il corteo aveva raggiunto l’autostrada, costringendo le forze dell’ordine a disperdere i manifestanti. Il corteo, composto da circa 400 ex percettori e disoccupati, si è ritrovato attorno alle ore 10 presso piazza Garibaldi, da dove è poi partito poco dopo bloccando il traffico in entrambe le direzioni sul vicino corso Garibaldi.
Da lì, la manifestazione a Napoli per il Reddito di cittadinanza si è diretta su via Amerigo Vespucci e via Alessandro Volta, imboccando progressivamente la rampa di ingresso all’autostrada di via Marina. Nel mentre, però, la Prefettura aveva già disposto un blocco di agenti e camionette per evitare che il corteo potesse accedere, ma i risultati sarebbero stati piuttosto scarsi, almeno in un primo momento. Molti tra i 400 manifestanti, infatti, hanno scavalcato le recinzioni, aggirando gli agenti, che sono stati costretti a lasciare in parte le loro posizioni per recuperare i fuggitivi. Nel mentre, però, altri sono riusciti ad aprire l’accesso e gli agenti della questura di Napoli hanno reagito a colpi di manganello, disperdendo i manifestanti che in breve tempo hanno liberato la rampa autostradale. Nel mentre, però, il traffico cittadino è andato completamente in tilt.