Paura a Napoli, dove un vigile è stato preso a sprangate in testa da un senzatetto durante un controllo nella zona del Duomo. L’agente della polizia municipale si era avvicinato al clochard di origine africana, invitandolo ad alzarsi dal porticato dove lui e diversi altri senzatetto trascorrono da tempo la notte. L’uomo, però, ha preso una sbarra di metallo e ha iniziato a colpire in testa il vigile, che ha preso la pistola e sparato, mentre l’aggressore cercava di colpirlo. Sono stati momenti di paura a Napoli, anche perché il vigile avrebbe sparato almeno 7 colpi di pistola. Il clochard, colpito ad una gamba, è stato poi bloccato dai passanti, che hanno poi soccorso l’agente. La polizia poi è intervenuta per fermare un tentativo di linciaggio ai danni del senzatetto che aveva aggredito il vigile. Infatti, qualcuno tra la folla ha provato a colpirlo con calci, mentre alcune donne hanno applaudito all’intervento dei poliziotti, che poi hanno portato via l’aggressore.
Stando a quanto raccontato da un testimone, “il vigile ha sparato in aria, per difendersi, per cercare di fermare l’aggressione“. Si tratta di uno dei clochard che condivide quei giacigli di fortuna nel colonnato intorno al Duomo. “Il vigile gli ha chiesto con rispetto di alzarsi e andare via, ma lui, in risposta, ha preso questa mazza di ferro che aveva sotto il suo ‘letto’ e l’ha colpito alla testa“, ha proseguito il testimone, come riportato dalle Cronache della Campania. “Ho visto il vigile cadere a terra e perdere molto sangue dalla testa. Ha sparato in aria, lo ha fatto per difendersi“, ha aggiunto.
INDAGINI SU AGGRESSIONE AL VIGILE URBANO DI NAPOLI
Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, si è recato all’ospedale del Mare per far visita al vigile ferito e manifestargli la solidarietà di tutta l’amministrazione comunale e della città. Ad accompagnarlo il comandante della polizia municipale, Ciro Esposito, e l’assessore alla Legalità, Antonio De Iesu. Sono in corso indagini da parte degli investigatori dell’Ufficio prevenzione generale della Questura di Napoli per fare chiarezza sull’aggressione subita dall’agente della polizia locale. Stando a quanto riportato da Cronache della Campania, il vigile avrebbe riportato diverse fratture e lesioni al capo, inoltre è stato colpito all’occhio. Il vigile ferito, che ha 63 anni ed è considerato particolarmente esperto, avrebbe sparato sette volte per cercare di fermare il suo aggressore, che ha smesso di colpirlo quando è stato raggiunto da un proiettile. Le condizioni del migrante non sarebbero gravi, invece per il vigile si attende l’esito di una Tac per fare luce sulle sue condizioni dopo quanto accaduto questa mattina.