SPARATORIA CHOC A QUALIANO (NAPOLI): COSA È SUCCESSO

Terrore nella notte tra sabato e domenica a Qualiano, alle porte di Napoli: un uomo di 37 anni ha prima rubato una pistola ad una guardia giurata, poi ha sparato all’impazzata a 4 giovani seduti all’esterno di un bar causando altrettanti feriti, di cui 2 molti gravi.



L’uomo è stato subito braccato e si trova ora in stato di fermo, in attesa della conferma del carcere del pm, con l’accusa di tentato omicidio plurimo, detenzione e porto di arma comune da sparo e rapina aggravata. In tutto, spiegano le fonti investigative citate da “Fanpage”, sono stati ritrovati sul luogo della sparatoria choc di Qualiano ben 6 bossoli calibro 9. La ricostruzione dei fatti avvenuti alla mezzanotte di ieri appena fuori Napoli è sostanzialmente fatta, resta da capire il perché il 37enne possa avere commesso il fatto e con quali precise motivazioni. Inizia tutto nel bar di via Rosselli, in pieno centro a Qualiano: una guardia giurata è stata aggredita e minacciata con un coltello di consegnare la pistola d’ordinanza. A quel punto l’uomo è salito su una bicicletta elettrica ed ha raggiunto il bar “Nirvana Spritz” non distante dal luogo dell’aggressione.



ARRESTATO 37ENNE CHE HA RUBATO PISTOLA A GUARDIA GIURATA E FATTO 4 FERITI

Giunto al bar il 37enne ha iniziato la sparatoria colpendo in tutto 4 giovani seduti fuori dalla struttura: «N.D.P. (classe 2002, di Villaricca), M. D. P. (classe 2004, di Mugnano), B.F. (classe 2004, di Napoli) e C.D.A. (classe 2003, di Mugnano)», i 4 feriti secondo quanto riportato da “Fanpage”.

Due sono purtroppo al momento in prognosi riservata e in pericolo di vita, un terzo è stato operato ma è fuori pericolo, il quarto invece è stato colpito solo di striscio dai proiettili. I carabinieri assieme alla Procura di Napoli hanno subito aperto un’indagine sui fatti avvenuti la scorsa notte, arrivando ad arrestare il 37enne originario di Torre Annunziata, M.B, già noto alle forze dell’ordine. Secondo quanto riportato dall’ANSA, l’uomo è stato braccato alle prime luci dell’alba: ora deve rispondere di tentato omicidio plurimo, detenzione e porto di arma comune da sparo e rapina aggravata. Aperte al momento tutte le ipotesi, dunque non è da escludere che il tentato killer possa aver puntato i giovani del bar in quanto potrebbe conoscerli.