Nastri d’argento 2019, Il traditore di Marco Bellocchio porta a casa sette premi. Il film incentrato sul pentito di mafia Tommaso Buscetta è il miglior film secondo il sindacato dei giornalisti cinematografici, che ha battuto Il primo re, Euforia, La paranza dei bambini e Suspiria. Il premio al miglior protagonista va a Pierfrancesco Favino, mentre Luigi Lo Cascio e Fabrizio Ferracane sono stati eletti come migliori attori non protagonisti. E ancora: miglior regia, miglior sceneggiatura, miglior colonna sonora e miglior montaggio. Per quanto riguarda la miglior attrice protagonista, il premio è andato ad Anna Foglietta per Un giorno all’improvviso, diretto dal promettente Ciro D’Emilio. Marina Confalone migliore attrice non protagonista per Il vizio della speranza di De Angelis, mentre Paola Cortellesi si è aggiudicata il riconoscimento come migliore attrice di commedia per Ma cosa ci dice il cervello.
NASTRI D’ARGENTO 2019, TUTTI I VINCITORI
Doppio premio per Stefano Fresi: il Nastro per il miglior attore di commedia e il ‘Nino Manfredi che sarà consegnato stasera dalla moglie di Nino, Erminia e dalla nipote Sarah Masten. Grande trionfo per Phaim Bhuyian: Bangla del giovane esordiente è la miglior commedia. Nastro speciale per Serena Rossi, premiata per Io sono Mia, mentre il riconoscimento alla miglior canzone è andato Enzo Avitabile (Il vizio della speranza). Miglior ‘cameo’ dell’anno ad Adriano Panatta nella parte di se stesso ne La profezia dell’armadillo, mentre Stefano Sollima si è aggiudicato il Premio Hamilton Behind the camera- Nastri d’Argento per il debutto internazionale con Soldado.