Per la tradizionale Santa Messa di Natale a mezzanotte, la Cei e Papa Francesco hanno espressamente vietato – per seguire correttamente le regole anti-Covid imposte dallo Stato italiano – le celebrazioni di pubblico dopo le ore 22: le direttive Ue, Oms e dei singoli Paesi hanno infatti adottato tutte le medesime regole sulla necessità di anticipare anche la Santa Messa della Vigilia e addirittura in Italia è necessario portare con sé l’autocertificazione per motivare il proprio spostamento (con la Cei che ha consigliato ai fedeli di recarsi ove possibile nelle chiese del vicinato). Ci sono però alcuni casi sparsi nel Paese (e non solo) dove la Santa Messa della Vigilia verrà sì anticipata alle 18, alle 20, o alle 21 in presenza di pubblico ma non mancherà la diretta in video streaming “in forma privata” officiata dal solo sacerdote a porte chiuse ma comunque seguibile dai fedeli online.
È il caso di Don Alessandro Cossu, parroco a San Teodoro (Sassari, Sardegna) che non vuole rinunciare alla tradizione della Messa tra il 24 il 25 dicembre: «Per me se esiste la democrazia però deve essere democrazia per tutti, perché non può essere democrazia se c’è chi decide per tutti. Comunque mi atterrò alle disposizioni e la messa di Natale del 24 verrà celebrata alle 18, mentre il 25, giorno di Natale, le messe avranno gli orari soliti, alle 8, alle 9, alle 11 e alle 18. Saranno celebrazioni aperte al pubblico con il doveroso rispetto dei protocolli di sicurezza. Ma il 24 a mezzanotte io celebrerò la messa come vuole la tradizione e lo farò comunque attendendomi scrupolosamente alle regole anti Covid, per cui la celebrazione avverrà a porte chiuse e verrà trasmessa in streaming per quanti avranno il piacere di seguirla», ha spiegato a “La Nuova Sardegna” il sacerdote augurando il Buon Natale a tutti i propri fedeli, «nella speranza che l’unico virus che possa rimanere attivo sia quello della vera fede in Cristo. Mi auguro ci sia più solidarietà e più lavoro e questo sarebbe davvero un bellissimo regalo di Natale».
LA MESSA DI BETLEMME IN DIRETTA STREAMING
Altro “caso” in parziale ‘dissenso’ rispetto alle direttive nazionali arriverà dalla parrocchia di San Marco Evangelista in Agro Laurentino che conferma la tradizione della Santa Messa di Natale in diretta streaming anche se con la sola presenza del parrocco e con il collegamento dei fedeli che non riusciranno a recarsi in chiesa a Natale (o che magari temono eventuali rischi di contagi, specie se in età avanzata). Chi invece ha vietato espressamente la diretta della Messa di Natale è il vescovo di Ventimiglia-Sanremo, Antonio Suetta, che rivolgendosi ai propri sacerdoti all’inizio dell’Avvento intima di celebrare le messe in orario in cui i fedeli possano rispettare il rientro a casa per le 22: «I fedeli che, impossibilitati a recarsi in chiesa, desiderano seguire la santa messa in tv o via internet siano opportunamente invitati a seguire quella presieduta dal Papa all’orario che sarà reso noto». Di contro però, lo stesso vescovo – e con lui tanti altri “colleghi” della Cei – invita i parroci a far suonare le campane di tutte le chiese alla mezzanotte esatta di Natale. Per chi invece desiderasse rivolgersi all’origine del Natale dove tutto ebbe inizio – per davvero – è possibile seguire la diretta video streaming della Messa della Vigilia da Betlemme presso la Grotta della Natività nella Chiesa di Santa Caterina: qui è possibile trovare il libretto della celebrazione (da pagina 35 a 110), mentre qui sotto è embeddato il video streaming online dalle ore 23.30 all’1.15.