A Natale – si sa – non sempre è facile tenere viva la conversazione tra i commensali a tavola e soprattutto se ci sono dei bambini tra di voi per il tradizionale pranzo in famiglia ben presto si potrebbe sfociare in una serie di domande che potrebbero mettere in difficoltà anche i membri più ‘anziani’ della famiglia: la buona notizia è che sia nel caso in cui abbiate da tempo in serbo una serie di quesiti sul Natale, sia che vogliate sorprendere i vostri commensali o – ancora – nel caso in cui vogliate farvi trovare pronti a qualsiasi domanda, in vostro soccorso accorriamo noi con una serie di curiosità che potrete sfoggiare alla primissima occasione utile!
Partendo subito in quarta, tra le domande certamente più accreditate sul periodo natalizio non mancherà di certo quella sull’origine dell’usanza di addobbare e decorare l’albero la cui riposta è – purtroppo – incerta: alcune voci vogliono che sia da ascrivere agli antichi egizi che in questo periodo dell’anno per celebrare il Dio del Sole erano soliti costruire piccole piramidi in legno per decorare le loro abitazioni; mentre l’albero propriamente inteso è stato ‘rivendicato’ dalla città di Tallin che nel 1510 per prima pensò di decorare un abete con luci e frutta, poi reso famoso grazie all’appropriazione culturale da parte dei tedeschi.
Similmente, tipico del Natale è la rappresentazione della stella cometa con la sua lunga coda luminosa che fu rappresentata nel modo ormai noto a chiunque nientemeno che da Giotto nel 1303 dopo aver assistito personalmente al passaggio unico e spettacolare della cometa di Halley; mentre un’altra ironica curiosità riguarda la famosissima canzone natalizia Jingle Bells interpretata da decine e decine di musicisti, ma che fu originariamente incisa da James Lord Pierpont nel 1857 per la festa del Ringraziamento americana.
Le più simpatiche domande sul Natale: dal regalo più grande della storia, alle curiosità su Babbo Natale
Se tra le tante domande sul Natale che potrebbero saltarvi in mente c’è anche quella riguardo al più grande regalo mai fatto nella storia, sappiate che la risposta ci rimanda al 1883 quando proprio in occasione delle festività natalizie la nazione francese decise di omaggiare gli Stati Uniti d’America nientemeno che con la famosissima Statua della libertà che da decenni accoglie navi e barche all’ingresso della città di New York. Similmente, se vi chiedeste se al Natale – come alla Pasqua – è ‘dedicata’ un’isola, sappiate che la risposta è positiva: si trova nell’Oceano Indiano ed è popolata da circa 600 persone e un’enorme quantità di granchi rossi, scoperta il 25 dicembre del 1643.
Le ultime due – quasi certe – domande alle quali vogliamo rispondervi in merito al Natale sono collegate (a beneficio dei più piccoli) alla figura di Babbo Natale: da un lato se qualcuno si chiedesse chi sia e quando sia stato ‘creato’ la riposta è da ascrivere alla figura di San Nicola legato ad un mito secondo cui donò delle sacche di oro a tre fanciulle che stavano per diventare prostitute non riuscendo a trovare un marito; mentre dall’altro lato è interessante notare che in origine fosse vestito di verde, ma divenne rosso in seguito all’intuizione di un famoso pubblicitario per un fortunatissimo spot della Coca Cola.